Sul luogo dell’investimento sono intervenuti per ricostruire la dinamica i carabinieri di Comacchio
Ferrara, 12 agosto 2024 – Stava rientrando a casa dopo una cena con la famiglia, la figlia e il genero. Stava attraversando la strada e si era premurata di farlo sulle strisce pedonali. Un accorgimento che purtroppo non è stato sufficiente a salvarle la vita. Nella notte tra sabato e ieri, poco dopo le 23, Giuseppa Quaglia, 92 anni, è stata colpita in pieno dallo scooter alla guida guida c’era un uomo di Porto Garibaldi, che di anni ne ha 48. All’altezza dello stabilimento balneare Ippopotamus. L’anziana turista, che viveva a Milano ed era affezionatissima al comacchiese, è stata colpita e sbalzata qualche metro più avanti dalle strisce bianche. La sua vita è finita sull’asfalto di via dei Mille, sul lungomare di Porto Garibaldi. Inutili i tentativi dei sanitari del 118 di rianimarla. Troppo gravi le ferite riportate nell’impatto con il mezzo prima e con l’asfalto poi. E’ morta sul colpo. Mentre l’uomo alla guida dello scooter è caduto e finito contro un pick up parcheggiato lungo il viale. Ferite lievi per lui che, per sicurezza, è comunque stato trasferito all’ospedale del Delta, per accertamenti e per essere medicato.
Sul posto, oltre infermieri e medici del servizio di emergenza, sono intervenuti anche i carabinieri di Comacchio. A loro il compito di ricostruire la dinamica dell’investimento, non difficile considerando anche i non pochi testimoni che erano presenti in quel momento sul lungomare. Il quarantottenne, come da prassi, è stato sottoposto anche all’esame dell’alcoltest. Dopo avere ricevuto i risultati – che sembrerebbe essere positivi – , da parte dei militari è stato eseguito l’arresto e la contestazione di omicidio stradale. Ipotesi che dovranno ovviamente essere avvalorate dal sostituto procuratore di turno, Ombretta Volta. Ma la contestazione di omicidio stradale è quantomeno automatica in questi casi. Da verificare se addirittura l’uomo non fosse in fase di sorpasso di due auto che si erano fermate proprio per far attraversare l’anziana.