Ravalle, morto dopo 18 giorni l'anziano che si diede fuoco

L'episodio era accaduto il 7 maggio scorso: le condizioni dell'uomo erano parse fin da subito disperate

Il luogo dove l'anziano si era accasciato

Il luogo dove l'anziano si era accasciato

Ferrara, 25 maggio 2020 - Ieri è morto all'ospedale Bufalini di Cesena, nel centro Grandi ustionati, il pensionato 78enne che, a Ravalle, nel ferrarese, il 7 maggio scorso, si era dato fuoco, dopo essersi cosparso il corpo di alcool, per motivi tuttora sconosciuti ma che, secondo gli inquirenti, non sarebbero riconducibili all'emergenza Coronavirus, ma a uno stato di depressione generalizzato.

L'anziano, dopo che l'alcol aveva finito di bruciare, si era trascinato su una panchina in piazza Santi Filippo e Giacomo, di fronte all'ufficio postale dove, nudo, era stato visto da un passante che aveva chiamato i carabinieri, intervenuti subito sul posto. Fin da subito, le sue condizioni erano apparse disperate.