Aperta un’inchiesta Le due aree finiscono sotto sequestro

Le indagini coordinate dal PM Maggioni sui roghi che hanno distrutto uno stabilimento balneare a Lido degli Scacchi e danneggiato uno a Lido di Pomposa sono eseguite da carabinieri e vigili del fuoco. Sequestro delle aree interessate per comprendere le modalità d'incendio.

Aperta un’inchiesta  Le due aree finiscono  sotto sequestro

Aperta un’inchiesta Le due aree finiscono sotto sequestro

Le indagini sui roghi che hanno distrutto completamente uno stabilimento balneare a Lido degli Scacchi e danneggiato uno a Lido di Pomposa, sono coordinate dal pm Andrea Maggioni (foto) ed eseguite dai carabinieri della Compagnia di Comacchio e dai vigili del fuoco. A loro il compito di ricostruire con quali modalità siano state appiccate le fiamme. Intanto il magistrato ha disposto il sequestro delle aree interessate dagli incendi, per consentire di compiere tutti i sopralluoghi necessari a capire quale tipo di materiale potrebbe essere stato utilizzato per dare il via alle lingue di fuoco. Pochi infatti, giù nella tarda mattinata di ieri, che i roghi siano stati di natura dolosa. Ma certo che per poterlo affermare con certezza servono ulteriori approfondimenti. Sarà importante anche capire se nelle zone circostanti ci possano essere telecamere di videosorveglianza che abbiano ’immortalato’ qualche passaggio interessante dal punto di vista delle indagini.