Asilo nido ad Alberone, la minoranza si divide

Fratelli d’Italia e Avanti Cento sono contrari: "Nessun beneficio per la città". D’accordo Lega e Orgoglio centese: "Bene valorizzare tutte le frazioni".

Asilo nido ad Alberone,  la minoranza si divide

Asilo nido ad Alberone, la minoranza si divide

CENTO

Presentato alla commissione comunale il progetto del nuovo asilo di Alberone, realizzabile grazie ai fondi del Pnrr, ma con il parere negativo di Fratelli d’Italia e di Avanti Cento che lo ritengono un’opera geograficamente non utile ai centesi. "Sarà un asilo che peserà sui conti del comune di Cento e con soldi Pnrr che, ricordiamoci, saranno da restituire, e che non verrà sfruttato dal territorio centese ma sarà solo a favore del comune vicino di Finale Emilia – dice Francesca Caldarone, capogruppo di Fratelli d’Italia – questa amministrazione ha già fatto tagli importanti come quelli legati alla pubblica illuminazione e, dall’altra, ha aumentato le tasse ed ora si appresta a portare avanti la realizzazione di questo asilo che non è altro che un vecchio progetto dell’ex sindaco Piero Lodi". E spiega. "E’ solo uno spreco di soldi pubblici perché ad Alberone, in quella parte del territorio centese a natalità zero, non vi è necessità di un asilo – prosegue – sarebbe stato più utile realizzarlo verso Cento o Renazzo o in una frazione più baricentrica così da essere fruibile da più genitori. La scelta di Alberone serve solo per aiutare il comune di Finale Emilia, facendo sobbarcare ai centesi i costi del mantenimento e delle manutenzioni visto che le rette non coprono mai tutte le spese. Presenza dell’asilo che non porterebbe né più famiglie né vitalità alla frazione". Contraria anche Avanti Cento. "Pur non essendo contrari al servizio di nido, riteniamo che l’investimento sul nido di Alberone non sia condivisibile in quanto andrà ad appesantire le future amministrazioni in termini di costi e c’è il rischio concreto che tale servizio sia usufruito in modo preponderante dai comuni limitrofi, come Finale Emilia, e non dalla città di Cento – dice Beatrice Cremonini - Inoltre siamo di fronte al fenomeno della denatalità, come anche dichiarato dall’amministrazione comunale, pertanto a maggior ragione non si comprende la necessità di tale opera. Siamo di fronte ad un progetto realizzato senza alla base un’ analisi concreta". Diversa la posizione della Lega. "Siamo favorevoli agli investimenti nella frazione di Alberone, con la speranza che possano portare ad una rivitalizzazione del territorio – dice Alex Melloni - Troppo spesso le frazioni sono penalizzate dalla mancanza di servizi. Da dieci anni la politica ha promesso ai cittadini la costruzione di questo asilo nido, ora speriamo non ne servano altri dieci per completare i lavori. Vigileremo affinché i tempi siano rispettati". "Ben fatto e che potrà dare tante risposte anche educative – dice Elisabetta Giberti di Orgoglio Centese – finalmente si valorizza una frazione che da anni non vede un investimento importante e che può creare indotto attorno al servizio rivitalizzando Alberone".

Laura Guerra