L’ennesimo salasso per le tasche dei ferraresi arriva dalla Rc auto. A luglio 2024 i premi medi per assicurare un’auto a Ferrara sono aumentati dell’11,62% su base annua arrivando a 496,56 euro, vale a dire circa 52 euro in più rispetto a luglio 2023; il rincaro è il secondo più alto della regione. In Emilia-Romagna l’incremento è stato del 6,86% su base annua arrivando a 539,93 euro, vale a dire circa 35 euro in più rispetto a luglio 2023. I dati arrivano dall’osservatorio congiunto Facile.it-Assicurazione.it che ha evidenziato, però, una prima inversione di tendenza che ha portato alcune province della regione a registrare, su base semestrale, riduzioni fino al 6%.
Analizzando i dati su base territoriale emerge che a luglio 2024 i premi, su base annua, sono sostanzialmente cresciuti in tutta la regione, seppur con importanti differenze tra una provincia e l’altra. Piacenza, Ferrara e Modena hanno vissuto gli aumenti più alti; Rimini e Reggio Emilia sono risultate essere le province più care. Analizzando nel dettaglio i dati dell’osservatorio di Facile.it dal punto di vista dei costi, emerge che, a luglio 2024, la provincia dell’Emilia-Romagna in cui l’Rc auto è risultata essere più costosa è quella di Rimini, dove il premio medio è arrivato a 578,86 euro. Seguono le province di Reggio Emilia (555,99 euro), Modena (551,91 euro) e Piacenza (550,12 euro). Continuando a scorrere la graduatoria regionali si trovano le province di Bologna (549,66 euro), Ravenna (525,75 euro) e Parma (517,12 euro). Le aree dove, invece, i premi medi sono risultati più contenuti sono – nonostante il trend in rincaro – quelle di Ferrara (496,56 euro) e Forlì-Cesena (488,84 euro).
"Sebbene il mutato contesto economico si faccia ancora sentire sui premi Rc auto, dal mercato iniziano ad arrivare i primi segnali positivi legati al rallentamento dell’inflazione e ad una stabilizzazione dei tassi di sinistrosità – spiega Andrea Ghizzoni, managing director assicurazioni di Facile.it –. Nonostante il contestosia quindi caratterizzato dall’incertezza, è lecito attendersi una progressiva stabilizzazione dei premi".
re. fe.