Auto storiche in vetrina. Nuvolari, che spettacolo. Il rombo dei 300 mezzi

La tappa ferrarese della 34esima edizione del ’Gran Premio’ non ha certo deluso. Da via Ravenna fino a piazza Ariostea. Zavatti (Officine): "Un lustro per la città".

Auto storiche in vetrina. Nuvolari, che spettacolo. Il rombo dei 300 mezzi

La tappa ferrarese della 34esima edizione del ’Gran Premio’ non ha certo deluso. Da via Ravenna fino a piazza Ariostea. Zavatti (Officine): "Un lustro per la città".

Grande spettacolo per la tappa ferrarese della 34esima edizione del ‘Gran Premio Nuvolari’ – la vittoria finale è andata all’equipaggio 51, formato dalla coppia Andrea Vesco e Roberto Vesco –, prima in centro storico e poi con il passaggio in piazza Ariostea. Trecento gli equipaggi, partiti da Mantova – Modena, Pistoia, Arezzo e Rimini le altre tappe –, costruiti tutti entro la fine degli anni ‘70, di cui metà provenienti da paesi esteri. I mezzi, arrivati da via Ravenna, sono transitati da via Caldirolo, solcando porta Mare fino ad arrivare nel circuito di piazza Ariostea, dove era in programma la prova a tempo. A seguire, le auto storiche (con dietro una ventina di auto moderne) hanno percorso Ercole I d’Este, Largo Castello, corso Martiri della Libertà fino al Castello Estense. Ma questa non è stata la sola componente ferrarese. Infatti, una parte di equipaggi appartiene alla scuderia Promotor Classic, guidata dal pilota Alex De Angelis. "Per noi – ha spiegato il presidente di Officina Ferrarese, Riccardo Zavatti – è un grande piacere confermarci come partner di questa importante manifestazione. Il passaggio del Nuvolari a Ferrara rappresenta una straordinaria occasione per valorizzare non solo la nostra città, ma soprattutto la tradizione motoristica di cui è impregnata. Peraltro quest’anno gli equipaggi si sono fermati anche per un pranzo al Castello. Il nostro lavoro è sempre stato orientato alla valorizzazione del territorio e crediamo fortemente nell’apporto che una kermesse come il Nuvolari possa dare a Ferrara".

"Ringrazio Officina Ferrarese per il grande sforzo profuso nell’organizzazione di questa kermesse – ha spiegato l’assessore Francesco Carità – che sempre di più si sta consolidando come un appuntamento fondamentale nel calendario dei ferraresi"