Aziende sanitarie e progetti europei Ricerca, in arrivo quattro milioni

Dalle malattie cardiovascolari alla pediatria, finendo con la neurologia. Ecco il dettaglio dei finanziamenti

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Sono circa quattro milioni i fondi che arriveranno alle aziende sanitarie nei prossimi mesi. Si tratta da un lato di risorse ministeriali e dall’altro di fondi provenienti dall’Unione Europea nell’ambito del Pnrr. Parlando di risorse interne, il Ministero della Salute, alla fine del 2021, ha presentanto un bando per la ricerca finalizzata. Il plafond complessivo (ripartito in quattro settori, tra i quali largo spazio è stato dato ai giovani), ammontava a cento milioni di euro. Ma vediamoli nel dettaglio. Progetto Giovani Ricercatori. La Cardiologia di Cona nell’ambito ’Malattie cardio vascolari e respiratorie’ si è aggiudicata 450 mila euro. Fino al 60% dei pazienti ricoverati in ospedale per infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto St (stemi) mostra una malattia multivasale. Il trattamento gold standard è la rivascolarizzazione di tutte le lesioni coronariche identificate dall’angiografia convenzionale. Lo studio Ffr derivato dall’angiografia per indicare la rivascolarizzazione nell’infarto miocardico con elevazione del tratto St multivasale è uno studio prospettico, randomizzato e multicentrico progettato per indagare la superiorità della strategia basata sull’Ffr derivato dall’angiografia rispetto all’attuale gold standard.

Malattie rare e cronicità. In questo contesto, ripartito in vari capitoli di finanziamento, l’azienda ospedaliero universitaria ha ottenuto un plafond di oltre 2,9 milioni di euro. La di Clinica Medica, di Cona con Roberto Manfredini, nell’ambito di riferimento: ’Malattie croniche non trasmissibili, ad alto impatto sui sistemi sanitari e socio-assistenziali: fattori di rischio e prevenzione’, ha ottenuto 585mila euro. Durante lo studio saranno valutate le variazioni della mobilità valutate dal test del cammino di 6 minuti alla fine del programma e parametri di efficacia sulla circolazione, sui parametri di laboratorio sulla qualità della vita, compreso il tasso di progressione dell’insufficienza renale cronica, i ricoveri a lungo termine e la mortalità.

Pediatria. La Pediatria di Cona con Michele Simonato, nell’ambito ’Malattie croniche non trasmissibili, ad alto impatto sui sistemi sanitari e socio-assistenziali: fattori di rischio e prevenzione, ha ottenuto 991mila euro. I ricercatori utilizzeranno due modelli animali di mTle per caratterizzare le alterazioni nella composizione della subunità del recettore Gaba-a lungo la storia naturale della malattia e cercheremo di abbinare l’endpoint finale (epilessia cronica resistente ai farmaci) con quello delle condizioni umane.

Geriatria e Ortogeriatria. In questi due ambiti, l’azienda ospedaliero-universitaria ha conquistato un plafond di 542 mila euro. L’ambito di riferimento è legato alle malattie croniche non trasmissibili, ad alto impatto sui sistemi sanitari e socio-assistenziali, tra fattori di rischio e prevenzione. L’obiettivo del progetto è quello di valutare l’impatto delle infezioni acute sulle traiettorie della fragilità nei pazienti anziani ricoverati in ospedale, dallo stato precedente al ricovero fino a 3 mesi dopo la dimissione. Inoltre, verrà valutato un insieme completo di fattori sociodemografici, clinici, funzionali e geneticiepigenetici come possibili fattori nell’associazione tra infezioni e traiettorie di fragilità.

re. fe.