
Solidarietà e educazione alla cittadinanza globale attraverso lo sport: sono stati questi i principali obiettivi della Corsa contro la fame, iniziativa che si è svolta ieri al Parco Massari tra percorsi per correre e camminare, animati anche da musica e costellati da spazi per il rinfresco. Tutte le classi del Liceo classico Ariosto hanno partecipato a questo progetto didattico internazionale aperto a scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, promosso da ’Azione contro la Fame’, organizzazione umanitaria internazionale che opera da oltre 40 anni nella cooperazione.
Il paese focus dell’edizione di quest’anno è stato il Camerun, un paese che si trova attualmente ad attraversare una grave crisi umanitaria. Il paese è infatti afflitto da continui attacchi terroristici che stanno spingendo molte persone a lasciare le proprie case, soprattutto donne e bambini a lasciare le proprie case e a cadere nell’insicurezza alimentare. L’attività promossa dal Dipartimento di Scienze Motorie e Sportive e coordinata dal professor Scagliarini, coadiuvato da uno staff di studenti volontari, ha ottenuto il patrocinio del Comune di Ferrara. Presente all’evento anche Dorata Kusiak, assessore alla pubblica istruzione e formazione, pari opportunità, politiche familiari. Come ha sottolineato la Dirigente Scolastica, professoressa Isabella Fedozzi, "si è trattato di un’occasione per condividere e dimostrare lo spirito solidale del Liceo". E’ stato calcolato che sono 828 milioni le persone che soffrono la fame nel mondo, ogni giorno: ben 2,3 milioni i Bambini che muoiono per malnutrizione ogni anno: infine sono 150 milioni le persone colpite dalla fame dall’inizio della pandemia. Dati davvero preoccupanti, diffusi proprio da ’Azione contro la fame’ e che hanno colpito la sensibilità dei ragazzi.
re. fe.