Sembrava che la velleità artistiche dei graffitari portuensi avessero travato sfogo, grazie al Festival di due anni fa e il restyling artistico della stazione ferroviaria, ma evidentemente sono tanti i ragazzi che vogliono manifestare il loro talento istoriando e imbruttendo edifici pubblici e aree verde attrezzate. Su questo malcostume insorge Roberto Badolato. Il capogruppo di Uniti per Portomaggiore ha presentato un’interrogazione nella quale pone l’accento "sul triste fenomeno dell’imbrattamento della cosa pubblica. Un fenomeno purtroppo in crescita, che non risparmia neppure il nostro territorio - denuncia il leader della destra portuense, facendosi portavoce delle lamentele dei cittadini - Non passa giorno che all’interno di parchi o giardini, ma anche sulle pubbliche, vie si registrano episodi di imbrattamento o danneggiamento come scritte e scarabocchi o cartellonistica stradale danneggiata, pure con pali di sostegno piegati o addirittura divelti: una malsana moda che danneggia e genera costi per il ripristino della normalità". Non solo: "Molti parchi – incalza Badolato - inoltre sono armai ostaggio di gruppi di persone che a tutte le ore del giorno e in particolare della notte bivaccavano e schiamazzano, arrecando disturbo ai malcapitati residenti della zona. I cittadini chiedono a gran voce più controlli e maggiore attenzione da parte della amministrazione verso questi fenomeni, che penalizzano tutto il territorio".
f. v.