FERRARA
Sta per giungere al termine il processo che vede alla sbarra gli ultimi cinque componenti della cosiddetta banda del buco, che impazzò fino al 2017 tra Ferrara e Modena. Fino a quando i suoi componenti non furono arrestati dai carabinieri del Comando provinciale. Nel corso dell’udienza di ieri, infatti, è stata fissata la prossima data del processo che vede ancora accusati di furti in serie, i componenti che non hanno scelto di patteggiare la pena. A dicembre prossimo, quindi saranno ascoltati gli ultimi testi e inizierà la discussione con la requisitoria del pm Ciro Alberto Savino. Ai sedici arrestati erano stati contestati 55 furti. Entravano nelle abitazioni dai garage, praticando un foro vicino alle maniglie, e svaligiavano le abitazioni oltre a razziare anche le autovetture. La "Banda del Buco" ha agito tra maggio 2016 e novembre 2016. E colpiva un po’ in tutta la parte centrale dell’Emilia Romagna fra le provincie di Bologna, Ravenna, Reggio Emilia e Modena.