
"Dopo la disponibilità di Anas a prendere in considerazione un progetto per la sicurezza stradale lungo le arterie che costeggiano il Parco dove vivono i daini, in modo da tutelare animali ed automobilisti, la Regione continua a lavorare alla loro deportazione. La delibera 1402021 ha destinato gli ungulati a distretti di caccia ed allevamenti, nonostante le rassicurazioni dell’assessore Mammi sul ‘benessere animale’". Ad evidenziarlo le associazioni Animal Liberation, Clama Ravenna, Cruelty Free, Lac Emilia-Romagna, Lega nazionale per la difesa del cane e Movimento Anti Caccia. Forte la loro preoccupazione per la sorte dei daini a Lido di Volano e nella Pineta di Classe, nel Ravennate. "Da un accesso agli atti della consigliera regionale Giulia Gibertoni (Gruppo Misto) – riferiscono le associazioni – apprendiamo che la Regione sta preparando un bando per la loro cattura. Un analogo bando, emanato dal Parco del Delta, andò deserto. Migliaia di residenti, turisti, attivisti e volontari chiedono i dissuasori lungo le strade e si opporranno con tutti i mezzi al loro trasferimento ed uccisione".
v. f.