Ferrara, ritorna lo storico bar Boni

Serrande aperte il 15 maggio, dopo cinque anni. Parla il nuovo titolare

Lo storico locale si trova in viale Cavour

Lo storico locale si trova in viale Cavour

Ferrara, 18 aprile 2018 - Tornerà ad illuminarsi di nuovo l’insegna della pasticceria Boni di Ferrara. E le luci della ribalta del locale storico della città, famoso per le sue brioche alla crema, si accenderanno il 15 maggio. Quel giorno sarà una grande festa per il bar storico di viale Cavour e per tutti i negozianti della zona. Quel giorno sarà anche il compleanno del nuovo titolare del locale: Filippo Scacchetti, della famiglia Scacchetti che proprio il giorno del suo 42esimo compleanno ha deciso di riaprire, dopo il bar Arisoto e l’Atlantic in via Bologna, il nuovo bar Boni. Filippo Scacchetti da sempre, per tradizioni di famiglia, è un imprenditore che ha aperto diversi bar nella nostra città. Da un mese tuttavia ha deciso di intraprendere una nuova sfida e per questo ha scelto di aprire il terzo locale di familgia, ovvero il bar Boni. «Un’operazione – racconta Filippo Scacchetti a Il Resto del Carlino – che ho voluta intraprendere solo perché mi è stato garantito dall’amministrazione che avrei potuto mantenere il nome di questo locale storico e l’insegna». E così sarà.

«Boni sarà un bar ma anche una pasticceria – spiega ancora il titolare, aggiungendo – un locale insomma che cercherà di mantenere la tradizione ma, allo stesso tempo, saprà fornire le risposte che un esercizio come questo deve dare ai clienti di oggi». La saracinesca del bar Boni da cinque anni non veniva più alzata. La crisi imperante degli ultimi tempi aveva colpito tutte le gestioni che avevano provato a risollevare la storica pasticceria, ubicata a pochi passi dal Castello Estense.

Un pezzo di storia della città che sembrava avere chiuso per sempre ma che invece un imprenditore ferrarese ha deciso di rimettere in piedi puntando su un locale che funzionerà soprattutto di giorno e anche con una bella distesa di tavolini, dislocata nel marciapiede antistante il locale, il più largo della città, sottolinea il nuovo titolare di Boni. Il locale, 130 metri quadrati di esercizio, oltre a nuovi lavori di muratura e pavimentazione presenta anche nuovi arredi. In questi giorni inoltre arriveranno anche i lampadari, tutti in stile e fabbricati direttamente a Murano. Nel nuovo locale inoltre, spiega sempre uno dei fratelli Scacchetti, ci lavoreranno dalle sei alle dieci nuove persone: un’operazione insomma che è linfa per l’occupazione ferrarese e per il commercio locale. «Una riapertura che fa bene a tutto il comparto e che ci riempie di orgoglio visto che il titolare è un nostro associato» commenta il direttore di Ascom Ferrara, Davide Urban. Una riapertura che fa bene anche per il palato, aggiungiamo noi, visto che le paste di Boni sono sempre state famose per il loro gusto e qualità.