Ferrara, stermina famiglia. Sigilli al negozio di Bartolucci contro sciacallaggi

Riconoscimento formale delle tre salme e l’autorizzazione all’autopsia dopo il doppio omicidio e suicidio

Vigili del Fuoco e Polizia ieri pomeriggio davanti al negozio e all’abitazione dei Bartolucci

Vigili del Fuoco e Polizia ieri pomeriggio davanti al negozio e all’abitazione dei Bartolucci

Ferrara, 8 agosto 2017 - Dopo i sigilli giudiziari, davanti al negozio ‘Antiques Collezionismo’ e all’abitazione di piazzetta Bartolucci, i vigili del fuoco e la polizia hanno rafforzato ieri lo sbarramento. Lo scopo è evitare possibili atti di sciacallaggio, visto che in questi giorni successivi all’omicidio-suicidio, sono stati segnalate tante presenze nella piazzetta privata, anche a orari inconsueti. Per precauzione, perciò, sono state rinforzate le chiusure: nel negozio di antiquariato si trovano infatti ancora tanti oggetti, mentre buona parte delle ‘pizze’ cinematografiche collezionate da Giovanni Bartolucci sono state trasportate già sabato alla Cineteca di Bologna, che si è resa disponibile a valutarne la conservazione.

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Ma oggi è stato innanzitutto il giorno del riconoscimento delle salme di Galeazzo Bartolucci, della moglie Mariella Mangolini e del figlio Giovanni; dopo questo triste atto formale (al quale non prenderà comunque parte Pirro Bartolucci, fratello dell’anziano che ha aperto il fuoco contro i congiunti, ha appiccato le fiamme e poi si è tolto la vita), il pm Ombretta Volta autorizzerà anche l’autopsia. Le esequie, invece, non sono state ancora fissate.