Base Condor a Chatila, storie di soldati italiani Tra le pagine di un libro per scoprire la storia

Oggi, alle 17, nella Sala Verde di Palazzo Roverella avrà luogo – a cura dell’associazione Assoarma-Ferrara, in collaborazione con la AnpdI e l’associazione De Humanitate Sanctae Annae la presentazione del libro del Gen.le Paolo Mearini: Base Condor a Chatila 1982-1984. Storie di soldati italiani dal Libano in guerra’ (Betti editore, 2021). Il molo del porto di Beirut luogo dell’immane esplosione che, nell’agosto del 2020, lo rase al suolo – vide, nel settembre del 1982, lo sbarco di 500 bersaglieri con il futuro generale Paolo Mearini, sotto lo sguardo attento degli israeliani e dei loro carri armati. A quarant’anni di distanza, il libro ripercorre la vicenda del primo corpo di spedizione militare inviato oltremare in missione di pace dall’Italia repubblicana. L’opera narra, in modo avvincente, le storie di soldati italiani – messaggeri di pace – che riuscirono nella difficile impresa di governare la gravissima situazione creatasi dopo la strage dei palestinesi a Chatila. Nella Base Condor, in stretta collaborazione con il generale Angioni, fu gestita in modo impareggiabile ed efficace la situazione di conflitto armato, dal 1982 al 1984.