"Basta col degrado, le ditte finiscano i lavori"

Bondeno, il sindaco ha incontrato i residenti stanchi delle lottizzazioni incomplete e promesso un intervento dell’amministrazione

"Basta col degrado, le ditte finiscano i lavori"

"Basta col degrado, le ditte finiscano i lavori"

"In questo Comune sono successe le cose più strane e ogni volta che apriamo un cassetto ne troviamo altre". Allarga le braccia il sindaco Davide Bergamini e accumula faldoni di atti, senza escludere che un giorno dice: "Prendiamo tutto e andiamo in Procura". Parla davanti ad un centinaio di cittadini. Hanno richiesto un incontro pubblico dopo aver consegnato una petizione traboccante di firme. La sala consigliare è gremita in un lunedì sera che svela concretamente i problemi di oltre trecento abitanti di un comune di appena sei mila abitanti. Lottizzazioni incompiute. Angoli nuovi di paese costruiti in un passato che inneggiava allo sviluppo urbanistico e che oggi si ritrovano con tombini divelti, strade dissestate senza marciapiedi, angoli bui di lampioni non funzionati. Mancano cartelli e segnaletica stradale, il verde si fa foresta in angoli dimenticati tra cemento e asfalto, senza che nessuno faccia manutenzione.

"Una vera giungla – segnalano i residenti – che ospita topi e bisce che troppo spesso entrano nei giardini e nelle abitazioni". In una delle lottizzazioni addirittura "Gli studenti per andare a prendere il treno – raccontano - devono camminare accanto alla ferrovia perché non è mai stato costruito un passaggio di collegamento" In un altro caso "manca l’accesso al paese – dicono – per andare a piedi dobbiamo attraversare un semaforo" . Ditte e tecnici hanno costruito, venduto e guadagnato, per poi farsi di nebbia.

"Li abbiamo invitati tutti qui – segnalano – ma nessuno si è presentato". "Le precedenti giunte – hanno detto i portavoce dei cittadini – non hanno fatto rispettare gli impegni previsti dalle convenzioni con le ditte costruttrici, in alcuni casi lasciando colpevolmente scadere le polizze fideussarie di norma decennali a garanzia del pieno assolvimento degli obblighi in capo alla ditta costruttrice, in altri casi svincolando svicolando la polizza fideussaria senza che gli obblighi fossero stati portati a compimento"."Non siamo forcaioli – hanno precisato – ma qui ci sono dei responsabili ed è dovere di un’amministrazione verificare. Vigarano non è un paese per i costruttori dove venire a depredare e andare via". La lottizzazione più complessa è quella di via Merighi: "Qui non possiamo farci niente – ha detto il sindaco – non abbiamo strumenti per intervenire. Serve un atto di cessione. La ditta non si fa trovare".

Rassicurazioni invece per le lottizzazioni di via Caduti di Nasriya e via del Grano: "Abbiamo avuto contatti con le ditte – ha annunciato Bergamini – abbiamo verificato che la convenzione è ancora valida. Abbiamo dato alle ditte la possibilità di finire i lavori e fornire la fideussione".

Claudia Fortini