Bennato riempie piazza Garibaldi "Siate sempre liberi e voi stessi"

Oltre 2.500 persone venerdì sera ad Argenta per applaudire i suoi testi ironici e graffianti

Bennato riempie piazza Garibaldi  "Siate sempre liberi e voi stessi"

Bennato riempie piazza Garibaldi "Siate sempre liberi e voi stessi"

I fan della prima ora sono arrivati poco dopo le 18, per potersi posizionare più davanti possibile. E così piano piano tutta Piazza Garibaldi si è riempita di diverse generazioni, tra cui anche un bambino che aveva portato un disegno proprio per lui, l’artista della serata: Edoardo Bennato. In t-shirt e jeans è salito sul palco puntualissimo, addirittura con un minuto di anticipo. Ad affiancarlo sul palco la BeBand, la formazione storica che lo segue da anni, composta da Giuseppe Scarpato e Gennaro Porcelli alle chitarre, Raffaele Lopez alle tastiere, Arduino Lopez al basso e Roberto Perrone alla batteria. "Più si accumulano esperienze di vita vissuta, più aumentano i dubbi – ha esordito con i suoi immancabili occhiali da sole – "l’unica cosa sulla quale non ho mai avuto dubbi e sulla quale penso che mai avrò mai dubbi è la carica energetica, magica, terapeutica, provocatoria, sovversiva, reazionaria, iconoclasta del rock and roll". Con queste parole il cantautore partenopeo ha introdotto il primo brano della scaletta, ‘Abbi dubbi’, e ha aperto un concerto di due ore fatto di musica, video e interazioni costanti con quello che si è rivelato essere un pubblico grintoso e partecipativo.

Le sue canzoni, ironiche e dissacranti, si rivolgono in modo graffiante contro il potere, a qualsiasi livello e in qualsiasi forma si manifesti, senza schieramenti politici o appartenenze a partiti. In scaletta anche il brano ‘La calunnia è un venticello’, dedicata da Bennato a Enzo Tortora, il presentatore televisivo che nel 1983 fu arrestato ingiustamente. Ma il racconto delle sue canzoni, spesso metafore di temi sociali importanti, ha trattato anche la questione del cambiamento climatico, della sicurezza delle donne. Dopo due ore di musica Bennato ha concesso il bis cantando altre due canzoni, tra cui ‘Nisida’, l’isola di Bagnoli, per poi concludere con un messaggio rivolto a tutti: "liberatevi da ciò che vi opprime, che vi dà fastidio, siate voi stessi, sempre", ricevendo un lunghissimo applauso dalle 2.500 persone presenti.

Carlotta Gamberini