Bergamini morte, prima udienza sul processo alla ex fidanzata del calciatore

Il giocatore morì nel novembre del 1989 in circostanze mai chiarite. Il procedimento vede imputata Isabella Internò, accusata di aver preso parte all'omicidio

Donato Denis Bergamini

Donato Denis Bergamini

Cosenza, 2 settembre 2021 - E' stata aggiornata al 17 settembre, l'udienza preliminare per il caso della morte di Donato 'Denis' Bergamini, il calciatore originario di Boccaleone (nel Ferrarese) morto nel novembre del 1989 in circostanze mai chiarite. Il procedimento vede imputata Isabella Internò, ex fidanzata del giocatore del Cosenza, oggi 51enne.

Stamattina, davanti al Gup del Tribunale di Castrovillari (Cosenza) Lelio Festa si è tenuta la prima udienza preliminare dopo la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti della donna, accusata di aver preso parte a quello che ora si ipotizza essere stato un omicidio. Internò è accusata di concorso in omicidio, aggravato dalla premeditazione e dai motivi abietti e futili, con altre persone rimaste ignote e che avrebbero inscenato un finto suicidio.

La tragedia
La tragedia

E' la terza volta che si arriva in tribunale per la morte di Denis Bergamini, avvenuta il 18 novembre 1989. Il calciatore del Cosenza fu ritrovato senza vita lungo la statale 106, nel tratto che attraversa il comune di Roseto Capo Spulico, sotto le ruote di un camion. Nell'udienza di oggi si sono costituite le parti civili ed e' stato effettuato l'esame delle questioni preliminari. "Un'udienza tecnica, ed è stato fissato un calendario" ha detto il legale della famiglia Bergamini, Fabio Anselmo. Che ha aggiunto: "Noi non ci arrendiamo: ci sono delle questioni come quella delle intercettazioni che sono a nostro avviso infondate". All'udienza non erano presenti né la sorella di Bergamini, Donata, che ha sempre seguito la vicenda, né l'imputata. Le udienze si terranno il 17 e il 20 settembre.