
Il sindaco Daniela Simoni ha fatto gli onori di casa e introdotto Ornella Spagnulo, autrice del saggio sulla Merini.
Sabato scorso, proprio in occasione del primo anniversario dell’insediamento dell’attuale amministrazione comunale, la biblioteca di Berra, a Riva del Po, è stata ufficialmente intitolata ad Alda Merini, poetessa tra le più intense e iconiche del Novecento italiano. La serata si è aperta con il saluto del sindaco di Riva del Po Daniela Simoni, che ha ricordato l’impegno della Giunta nel suo primo anno di lavoro, sottolineando il valore culturale e simbolico di questa intitolazione. A seguire, la madrina di casa, Micaela, la bibliotecaria di Berra, ha introdotto Ornella Spagnulo, autrice del saggio dedicato alla figura di Merini “Alda Merini. La poetessa di tutti”. Nel dialogo tra le due si è ripercorso il percorso biografico e umano di Ornella, con riferimenti significativi come la casa di via Pupino a Taranto, vicino a dove Alda visse con il secondo marito. La parola è passata a Giulia, nipote della poetessa, che ha condiviso un ricordo affettuoso e intimo della nonna: la ricordava mentre suonava ’Per Elisa’ al pianoforte, riportando così la figura di Alda in una dimensione familiare e quotidiana. Giulia ha poi raccontato il proprio impegno per far conoscere un volto più personale della nonna, non solo legato alle vicende del manicomio o della sofferenza, ma anche alla forza creativa e affettiva che ha attraversato la sua vita. Attualmente sta lavorando a un progetto di ricostruzione dell’albero genealogico e a una divulgazione attiva attraverso i social, condividendo poesie, video e immagini per avvicinare le nuove generazioni alla poetessa.