Bimbo morto, il giorno del dolore "Colpo terribile. Sarà lutto cittadino"

L’annuncio del sindaco di Portomaggiore dopo la scomparsa di Tommaso Tosi, ad appena quattordici mesi. Il fratello della giovane argentana deceduta in un incidente: "Cara Desiré, ora stai vicina al piccolo"

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di Franco Vanini

Un’ondata di commozione ha avvolto Portomaggiore, ancora sotto choc per la morte di Tommaso Tosi, il bimbo di appena quattordici mesi scivolato accidentalmente nella fossa biologica dell’abitazione dei nonni materni. Il piccolo era stato estratto in condizioni critiche, all’ospedale di Cona erano riusciti ad aprirgli i bronchi, ma le conseguenze della lunga permanenza nella vasca hanno fatto precipitare il quadro clinico. Il piccolo non è infatti riuscito a superare la notte. Le ragioni della morte saranno accertate da un’inchiesta della magistratura e, con ogni probabilità, anche da un esame autoptico. L’amministrazione comunale di Portomaggiore ha intenzione di indire il lutto cittadino. "Sarà istituito il giorno del funerale – anticipa il sindaco Dario Bernardi – è un lutto tremendo per tutta la nostra comunità. Non ci sono parole per descrivere una tragedia immane come questa, c’è solo da stare in silenzio e vicini alla famiglia". Al cordoglio generale si è unita la famiglia di Desiré Baldi, la ragazza di Argenta morta a soli 19 anni un mese fa in un incidente stradale vicino a Ravenna. "Sono il fratello acquisito di Desiré Baldi – è il pensiero affidato al web –. Volevo far sentire la mia vicinanza alla famiglia del piccolo Tommaso e a tutta la comunità di Portomaggiore. Cara Desiré, stai vicina al piccolo Tommaso. Con l’auspicio che ogni seme piantato sia l’animo amorevole del piccolo Tommaso che si sparge per il mondo". La famiglia del bambino è molto conosciuta nella cittadina, sia il padre Gian Andrea che la madre Benedetta Alebbi, che il nonno Silvano Tosi, ex presidente della Pro Loco di Portomaggiore.

Gian Andrea, un uomo di 31 anni, aveva già vissuto una tragedia familiare: era rimasto orfano di madre quando aveva appena otto anni; ora ha perso l’unico figlio. Distrutta dal dolore Giovanna Toschi, presidente della Pro Loco e amica di famiglia. "Silvano è come un fratello, siamo legati da profonda amicizia – racconta – in caso di bisogno ci siamo sempre aiutati. Così era successo quando entrambi abbiamo avuto un lutto nello stesso periodo, Silvano l’amatissima moglie Fabiana e io mio padre". Il giorno della tragedia sono rimasti in contatto. "Silvano mi aveva detto che avevano liberato i polmoni di Tommaso, si era aperta uno spiraglio di speranza e, se avesse superato la notte, avrebbe potuto farcela. Invece il suo corpo non ce l’ha fatta".

La Pro Loco si sta attivando per organizzare un evento per ricordare Tommaso. "In accordo con la famiglia faremo qualcosa in memoria. Non si sa se nel corso del funerale, i genitori sono molto riservati e non è escluso che il rito funebre si svolga in forma privata. In quel caso, in accordo con don Ugo Berti, potrebbe esserci una veglia funebre". Giovanna Toschi torna sulla famiglia. "Gian Andrea è come fosse mio figlio. Era spesso a casa mia, frequentava mia figlia, hanno la stessa età. Silvano non si meritava un altro dolore così grande come la morte del nipotino; è una persona splendida". Oggi, nelle scuole del Levi Montalcini di Portomaggiore e Argenta verrà osservato un minuto di silenzio per onorare il bambino e partecipare al dolore della comunità.