L’interpellanza è firmata dai quattro capigruppo di opposizione. E, al centro delle richieste della minoranza, c’è la costruzione del nuovo impianto di biometano tra il nostro comune e quello di Vigarano Mainarda. Dunque l’interpellanza è volta a capire "se e come intenda coinvolgere i cittadini residenti, nonché il Consiglio Comunale, per analizzare in modo approfondito e partecipato gli aspetti tecnici legati al progetto della nuova centrale che avranno ricadute sull’intera collettività locale". Non solo. Anna Zonari (foto), Fabio Anselmo, Marzia Marchi e Massimo Buriani chiedono anche s il Comune di Ferrara "intende adottare una linea condivisa con il comune di Vigarano Mainarda per sostenere in sede di conferenza dei servizi il parere contrario alla realizzazione di un nuovo impianto per la produzione di biometano, ventilata mezzo stampa dallo stesso sindaco Bergamini". E per capire "quali valutazioni verranno fatte per garantire le aree e gli abitati del nostro territorio comunale confinanti con il sito individuato per realizzare la nuova centrale biometano riguardo alle possibili emissioni dovute all’attività della stessa e all’aumento del traffico veicolare di mezzi pesanti, nonché alla tutela del manto stradale e all’utilizzo del digestato". "L’incremento del traffico veicolare – scrivono i consiglieri – incide sul manto stradale oltre che sulla circolazione e l’aumento dell’inquinamento, che va a sommarsi a quello emesso dalle centrali limitrofe".
Cronaca"Biogas, il futuro impianto è troppo vicino. Il Comune dica no in conferenza dei servizi"