"Biometano, un confronto sull’impianto"

La richiesta della minoranza in ossequio ad alcune perplessità rivolte dai residenti delle frazioni

L’autorizzazione alla costruzione di un impianto di biometano a Villanova è stata bocciata. Eppure la società non si è fermata e ha chiesto nuovamente pareri tecnici "per la costruzione dell’impianto". Non solo. "Lo scorso 30 giugno si è tenuta una riunione con alcuni residenti, l’architetto del Comune Fabrizio Magnani e alcuni residenti di Villanova chiamati ’a invito’". Insomma, c’è qualcosa che non convince il Partito Democratico che, attraverso una mozione nella quale si fa portavoce di malumori che serpeggiano tra gli abitanti di quelle zone, chiede che la questione sia discussa alla luce del sole. Il documento, sottoscritto da tutti gli esponenti del gruppo di maggioranza, è infatti volta a impegnare sindaco e giunta "a organizzare in tempi brevi un confronto pubblico con i residenti di Villanova e delle frazioni vicine al futuro impianto, in loco, allo scopo di informare adeguatamente circa lo stato dell’arte relativo all’impianto a biometano, e rispondere alle domande che i cittadini vorranno porre".

Proprio nei giorni scorsi, anche il Carlino ha raccolto le perplessità di un residente – Costantino Ferraresi – che abita in una frazione limitrofa a dove si vorrebbe realizzare l’impianto di biometano. "Le possibili conseguenze della costruzione dell’impianto – spiega il Pd – preoccupano i residenti della zona interessata, ossia Villanova, ma interessano anche i residenti delle frazioni vicine, potenzialmente coinvolti da un aumento del traffico e dalle altre questioni sulle quali i residenti ad oggi direttamente interessati chiedono un’interlocuzione ufficiale". Gli esponenti della minoranza fanno inoltre presente che "ben 53 cittadini hanno firmato un documento con osservazioni e domande rivolte al Comune circa l’insediamento e i lavori e che, ad oggi, a quelle domande non è stato dato alcun riscontro pubblico".

re. fe.