"Bizzarri rimane dov’è Il suo lavoro è esemplare"

Assessore indagato nell’inchiesta sui falsi permessi, il sindaco di Vigarano: "Ero a conoscenza della situazione, ho massima fiducia nella magistratura"

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di Claudia Fortini

"Massima fiducia nel lavoro della magistratura che saprà fare chiarezza su questa vicenda. E piena fiducia a Ennio Bizzarri, il cui lavoro a Vigarano, come assessore al bilancio, è esemplare. Per quanto mi riguarda e per quello in cui credo, resta al suo posto, continuando a svolgere un ruolo fondamentale per la comunità". Il sindaco di Vigarano Davide Bergamini è sereno. Crede nel lavoro della magistratura ed è certo che questa vicenda, nei tempi della legge, vedrà la luce che porterà alla verità e alla giustizia. Una vicenda che vede un assessore della sua giunta indagato per un presunto giro di falsi permessi di soggiorno. Sotto inchiesta, oltre a Bizzarri, altre quarantasette persone per reati che vanno dall’associazione a delinquere al falso in atto pubblico. "Non entro in questioni giudiziarie – premette il sindaco di Vigarano –. Ho sempre detto, anche di fronte a fatti che riguardavano agli avversari politici, di non voler entrare nel merito ma lasciare che la magistratura facesse il proprio corso. Di Bizzari mi fido. Ho fiducia in lui. Credo in quello che ha avuto il coraggio di raccontare senza paura e sono certo che sarà dimostrato".

Commercialista affermato, Bizzarri ricopre oggi il ruolo centrale di assessore al bilancio di un Comune piccolo, di 7.500 abitanti, che dopo il commissariamento e ad otto mesi dalle nuove elezioni, si accinge ad approvare proprio in questi giorni un bilancio importante, che segna la strada della prima era del sindaco leghista Davide Bergamini e della sua giunta. "L’assessore mi aveva anticipato questa vicenda nei giorni scorsi – premette il primo cittadino –. Anche ieri (giovedì ndr) ne abbiamo parlato e ci siamo confrontati. In questo momento non cambio nulla. Lui resta al suo posto – sottolinea –. Sono contento del lavoro che sta svolgendo che è un compito non semplice. La professionalità che pone nel suo lavoro è concreta, tangibile, provata". Poi una riflessione: "Politica e vicende giudiziarie devono restare ciascuna nei propri spazi – insiste il sindaco Bergamini – e fare il loro corso senza interferenze". Ennio Bizzarri, come anticipato, è uno degli indagati nell’attività della guardia di finanza che accende i riflettori su fatti avvenuti quando il professionista non era ancora impegnato in politica. L’inchiesta è giunta nei giorni scorsi alla fase della conclusione delle indagini preliminari. Bizzarri si è dichiarato "del tutto estraneo ad ogni accusa" ed è impegnato a dimostralo. "L’assessore è sereno – conclude Bergamini –. L’ho incontrato e lavoro con lui ogni giorno. Conta, come tutti noi con lui, sul fatto che si possa fare chiarezza in un tempo il più veloce possibile".