Bocciofila, la prima pietra. Parte il restyling

È partito il restyling della Bocciofila di San Bartolomeo in Bosco. Proprio ieri la prima pietra simbolica per l’inizio dei lavori. L’intervento, programmato dal Comune, punta alla riqualificazione di due fabbricati nel centro sportivo della frazione. I locali, in disuso da anni e in avanzato stato di degrado, erano un tempo adibiti a bar e sala polifunzionale. È stato il vicesindaco e assessore alle Frazioni, Nicola Lodi a "consegnare" il cantiere alla ditta Cma Costruzioni srl, che si occuperà di demolire e ricostruire la sala polifunzionale, di riqualificare il locale in precedenza a uso "bar" e, all’esterno, di perimetrare le aree di pertinenza e infine di eliminare le barriere architettoniche. Il cantiere, salvo imprevisti, avrà una durata complessiva di 280 giorni lavorativi. L’importo complessivo lordo dell’opera è pari a 805mila euro, di cui 715mila finanziati dal Pnrr e 90mila dal Comune.

"La Bocciofila di San Bartolomeo in Bosco – così il vicesindaco Nicola Lodi – rappresentava un luogo fondamentale di incontro e socialità per i cittadini della frazione. Se prima animava tutto il paese con feste e pranzi di beneficenza, ora il locale versa in stato di abbandono e degrado. Grazie al Pnrr, tutto questo sta per cambiare. Vogliamo restituire a San Bartolomeo un punto di incontro e aggregazione per tutte le età. Grazie ai fondi del Pnrr avremo modo di mettere a punto un’opera di rigenerazione senza precedenti. Le esigenze dei cittadini delle frazioni, i quali ci chiedono - tra le altre cose - di poter rivivere luoghi in cui c’è un forte senso identitario, sono la nostra priorità". Tra gli altri, un massiccio intervento è previsto sulla pavimentazione della struttura. Intatti, oltre al rifacimento della pavimentazione esterna nella zona coperta adiacente il vecchio campo bocce, verranno installate nuove recinzioni o sistemate quelle esistenti, verranno eliminate poi le barriere architettoniche. In particolare verrà realizzata una rampa di raccordo per superare il dislivello tra la strada e il pavimento della sala polivalente.