MARIO BOVENZI
Cronaca

Boom di negozi aperti: "Per me il lavoro è festa". L’appello del sindacato: "Non andate a fare spesa"

Tante botteghe e market pronti ad accogliere i clienti, la giovane titolare: "Io, sempre qui". Coop chiusa per statuto, Filcams Cgil: "Il cambiamento parte dalla presa di coscienza di tutti"

Tante botteghe e market pronti ad accogliere i clienti, la giovane titolare: "Io, sempre qui". Coop chiusa per statuto, Filcams Cgil: "Il cambiamento parte dalla presa di coscienza di tutti".

Tante botteghe e market pronti ad accogliere i clienti, la giovane titolare: "Io, sempre qui". Coop chiusa per statuto, Filcams Cgil: "Il cambiamento parte dalla presa di coscienza di tutti".

Ferrara, 30 aprile 2025 - Non sarà certo un’impresa fare la spesa in questo primo maggio, giorno dei lavoratori. Perché saranno – sembra un paradosso – in tanti a lavorare. Lungo l’elenco delle saracinesche alzate mentre nelle piazze sventoleranno bandiere, risuoneranno cori e rivendicazioni di diritti a volte negati. Saranno aperti i supermercati Lidl (quello vicino al grattacielo), Tosano; Conad di Cento, Comacchio e il punto vendita in via Garibaldi, in centro a Ferrara (fino alle 13,30); Md di via Eva e Adamo; Eurospin in Porta Catena, Penny market in via Darsena e via Comacchio. Un lungo elenco. Chi vuole preparare la grigliata dell’ultima ora non ha che l’imbarazzo della scelta.

Saranno invece chiusi Interspar di Malpasso e Darsena, i Famila, Coop Alleanza. "La Coop – interviene Silvia Montagnoli, funzionaria Filcams Cgil – onorerà questa festa, lo ha scritto nero su bianco sul suo statuto grazie alla contrattazione di secondo livello". Una pausa. "Così si svuota il Primo Maggio di ogni valore e solo per fare profitto". Il suo appello. "Invito la cittadinanza a non recarsi a fare la spesa il giorno della festa dei lavoratori. Il cambiamento parte dalla presa di coscienza di tutti". Chi resta in città avrà ampia scelta per filetto e costate. Ma non solo. Soprattutto in centro sono aperti negozi di abbigliamento, pizzerie e ristoranti, tabaccherie. Dopo la grigliata, un po’ di pinzimonio? Anche i fruttivendoli sono lì, tra cassette e scarola, i guanti bianchi, pronti a servire i tanti turisti che si riverseranno a Ferrara sull’onda del Castello, per il fascino di Alphonse Mucha e Giovanni Boldini, dell’Art Nouveau, soprattutto di quelle donne che si svelano tra le sale di Palazzo Diamanti. Numeri record, che faranno registrare un’impennata. Nella città in festa, Gian Mario Giordana, antiquario, nato il 5 dicembre del 1944 quando a Torino fischiavano le bombe, sarà tra quadri e mobili antichi in Borgo dei Leoni 45. "Io lavoro tutto l’anno", dice. Al suo fianco Bruno Reginato, appassionato, collezionista. "Soprattutto compratore", scherza Giordana.

E’ un’altra storia, le radici affondano all’unità d’Italia. Tra sigari, cartoline, la geometria di una scacchiera Valerio Bertolasi terrà aperte le porte della tabaccheria ’Portici del teatro’. Anche Laura Poppi – un mondo il suo di camicie e giubbotti – sarà tra gli scaffali. E’ la titolare della ‘Bottega del cashmere’, a pochi passi dalla cattedrale. Un’istituzione. Si è sposato con la sua Piera il 28 aprile Alessandro Martone, 30 anni, al timone dell’Antica pizzeria Da Michele, pomodoro e mozzarella in corso Martiri della Libertà. Il primo maggio sarà una festa per i due sposi, ma Gennaro – il dipendente – continuerà a sfornare quattro stagioni e margherite. Sembrano brillare frutta e verdura da Stella, in via Garibaldi. Debora Bedendo sceglie fragole e asparagi, il cliente è esigente. "Il primo maggio siamo qui. Sono qui da 20 anni e non stacco mai, quasi mai". Come Clarissa Righi, 24 anni. Un altro genere, qui si vendono vestiti, la moda nel cuore. È la titolare del negozio, si chiama Indelicatissimo. Ha le idee chiare. "Per me lavorare è una festa, sono sempre qui, anche la domenica. E raccolgo i frutti del mio impegno". Saverio Alagna, direttore del Conad in via Garibaldi, il Primo Maggio sarà con i suoi ragazzi. "Siamo come una famiglia", dice. Solo la mattina, poi si stacca. Laura Nizza, studentessa di economia, sta facendo la spesa. Trattamento speciale. Qui per gli studenti c’è lo sconto del 10%. Conviene, anche se il Primo Maggio Laura la spesa non la farà. E’ festa.