Novemila euro: è il consistente ricavato (destinato a borse di studio per giovani cantanti lirici) del grande concerto che si è svolto alla Pandurera di fronte a un folto pubblico richiamato in particolare dalla presenza dell’indimenticato soprano Raina Kabaivanska. Proprio l’artista bulgara (ma in Italia da giovanissima) ha presentato quattro suoi bravissimi allievi che si sono alternati sul palco interpretando varie arie del "Trovatore" di Verdi. Accompagnati al pianoforte dal maestro Paolo Andreoli, si sono esibiti il soprano Vittoria Yeo, il mezzosoprano Veronica Simeoni, il tenore Giuseppe Infantino e il baritono Hae Kang. In apertura Adriano Orlandini, grande esperto di lirica, ha intervistato la Kabaivanska della quale sono anche stati proiettati tre filmati di momenti particolari della sua incredibile carriera (57 anni sul palcoscenico) fra cui un emozionante duetto con Pavarotti. Molte le realtà pubbliche e private che hanno sostenuto l’evento, promosso da Gianni e Cristina Fava. L’iniziativa ha riscosso un notevole successo. È il segno che la solidarietà è di casa alla Pandurera e a Cento. Soprattutto la generosità per fare emergere talenti giovani. La somma raccolta pari a 9mila euro è un grande esempio di solidarietà. La lirica è un settore difficile dove servono anni per perfezionarsi. .
a.l.