Buskers, si riparte: oggi l’anteprima

Al via a Comacchio la 33ª edizione del festival. Stop alla band dei TuttoGood: "A Montpellier c’è un focolaio, meglio evitare".

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Un festival reinventato per affrontare ordinanze e decreti, una rassegna che è pronta per partire con tenacia nonostante le innumerevoli difficoltà organizzative. D’altronde, chi, solo qualche mese fa, avrebbe pensato possibile, anche per quest’anno così particolare, il Buskers Festival? Ferrara torna a essere patria degli artisti di strada, in un festival che ha tutte le carte in regola per essere una scommessa di un nuovo modo di organizzare gli eventi in piazza. Da domani a domenica 30 agosto, infatti, torna Ferrara Buskers Festival, con la preview già questa sera a Comacchio. Si tratta della trentatreesima rassegna internazionale dedicata alla musica di strada, quest’anno con un programma più snello e limitazioni di accessi, per evitare nuovi contagi. E proprio sulla sicurezza l’organizzazione del festival sta puntando molto. "Stiamo facendo il test sierologico a tutti, sia agli artisti che verranno in città, sia a tutti i componenti del nostro staff" spiega Rebecca Bottoni, presidente della manifestazione, insieme a Stefano Bottoni, ideatore e direttore artistico del festival. Altro tema centrale di quest’anno è l’accoglienza. "Vogliamo che il festival sia una boccata d’ossigeno per le realtà che lavorano sul territorio – spiega Rebecca Bottoni – dopo i tanti mesi di incertezza e di blocco per moltissime attività. Per questo stiamo puntando a una maggiore interazione con le città che ci ospitano, anche proponendo degustazioni di vini o ritrovi nella piscina da poco inaugurata".

Oggi dunque si parte, con l’anteprima a Comacchio. La serata si aprirà, per i soli visitatori della Salina, alle 19, con il concerto di Paolo Borghi (prenotazioni: info@salinadicomacchio.it) e proseguirà, dalle 21.30 a mezzanotte, in quattro luoghi della cittadina del Delta del Po: l’arena di palazzo Bellini, i Trepponti, la piazza sul retro del Museo del Delta Antico e la Manifattura dei Marinati. Alle 21.30 alla Manifattura dei Marinati (corso Mazzini 200) suoneranno Cosmonautix e Daiana Lou, mentre ai Trepponti (via Trepponti 1) The Trouble Notes al posto dei TuttoGood, che non saranno presenti al festival. Il gruppo, infatti, doveva partire da Montpellier, ma dopo un aggiornamento delle ultime ore ieri, di comune accordo, è stato scelto di evitare le esibizioni degli artisti. "Sebbene la Francia non sia tra i Paesi giudicati a rischio, da quell’area è stata segnalata una particolare concentrazione di casi, così abbiamo deciso, d’intesa con gli artisti, di adottare una cautela in più" spiegano dall’organizzazione. Sempre a Comacchio, questa sera dalle 21.30 all’arena di palazzo Bellini (via delle Botteghe 27) si esibiranno Level Spaces e Beranger, mentre nel retro del Museo Delta Antico (via Buonafede) Sissos e Paolo Borghi. Dopo i sette artisti nelle quattro location della cittadina lagunare, si inaugura a Ferrara la nuova particolare edizione del festival con un aperitivo alle 18.30 al Leon d’Oro. Anche in città, gli artisti non suoneranno più come in passato nelle vie, riempiendo le piazze, ma in cinque location storiche della città: il giardino di palazzo dei Diamanti, il cortile di palazzo Crema, il chiostro di San Paolo, il cortile del Castello Estense e palazzo Roverella.

Anja Rossi