Calzature e sostenibilità Berluti ’apre’ la fabbrica

Si terranno dal 14 al 16 ottobre le giornate di visita all’interno del sito ferrarese. Il direttore Barthes: "Impieghiamo oltre 300 addetti. Spazio alla formazione"

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di Lauro Casoni

Dopo quattro anni di assenza, dal 14 al 16 ottobre tornano le ’Journées particulier’ di Lvmh. Il colosso del lusso proprietario tra le altre di maison come Louis Vuitton, Dior, Fendi e Celine, ha lanciato il progetto nel 2011 per offrire al pubblico la possibilità di scoprire la grande diversità dei mestieri e del savoir-faire dei suoi brand. L’iniziativa che si tiene ogni due anni, riflette l’impegno sociale e culturale del gruppo e, per questo ritorno, aprirà gratuitamente 55 sedi delle maisons e 95 siti di interesse tra laboratori, cantine, ville private e negozi storici. Il progetto coinvolgerà 16 Paesi. In Italia, in particolare, saranno coinvolte 19 location, 13 maison e sette diverse regioni. Tra queste, gli hotel Belmond di Venezia e Taormina, la manifattura di calzature Dior in Veneto, le factory in Toscana e Marche di Fendi e la manifattura Berluti a Ferrara. Proprio per dare l’opportunità ai tanti ferraresi che ancora non conoscono la moderna struttura inaugurata nel 2015 a Gaibanella, sarà possibile già dal 22 settembre prenotare attraverso la piattaforma online di Berluti una visita guidata nei tre giorni in calendario ad ottobre. "Il laboratorio per la produzione di calzature e pelletteria di circa 8.000 metri quadrati, progettato dallo studio internazionale Barthelemy & Griño Architects – spiega il direttore operativo di manifattura Berluti Jean-Baptiste Barthes durante la presentazione delle giornate di apertura al pubblico – è in grado di supportare sia l’attuale capacità produttiva sia una futura espansione del marchio. Particolare attenzione è stata rivolta agli standard ambientali e di efficienza energetica, confermando così l’impegno sociale di Berluti per Ferrara. Attualmente nella Manifattura lavorano circa 300 persone, quasi il doppio rispetto alle circa 150 che lavoravano nella precedente struttura. Questo investimento nella storica città di Ferrara ha valorizzato ancora di più la cultura centenaria di Berluti basata sui valori dell’artigianato, del savoir-faire e della passione per l’eccellenza e durante la presentazione al pubblico vorremmo che questa esperienza venisse condivisa con tanti ferraresi".

Desiderosa di trasmettere la sua esperienza artigianale e di giocare un ruolo sociale ed economico ancora maggiore nella regione Emilia-Romagna, Berluti ha sviluppato inoltre una scuola di formazione in collaborazione con le Istituzioni locali con l’obiettivo di rafforzare il collegamento con il territorio per creare occupazione stabile e un’identità produttiva e di settore. Situata nel cuore del sito produttivo, l’Accademia Berluti offre un corso di formazione di circa 400 ore che coniuga la teoria con l’esperienza pratica in tecniche di calzatura specializzate. Da quando è stata inaugurata, nel 2012, l’Accademia ha ricevuto 3.761 domande, 160 studenti l’hanno frequentata, e 99 sono entrati a far parte del gruppo Berluti.