REDAZIONE FERRARA

Campagna amica, la festa. Sei anni di ’Mercato coperto’: "Eccellenza di Coldiretti"

Sesto anniversario dell’apertura dello spazio in via Montebello 43. Il prefetto: "Questo è un luogo magico, non solamente un punto vendita".

Grande festa ieri allo spazio di via Montebello con tante istituzioni e appassionati

Grande festa ieri allo spazio di via Montebello con tante istituzioni e appassionati

In via Montebello 43 c’è stato modo di festeggiare il sesto anniversario dell’apertura del ’Mercato coperto, campagna amica’, gestito da Coldiretti e diventato un punto fermo per il quartiere e la città. Un luogo unico dove poter ascoltare le storie dei produttori e degli agricoltori, oltre che costruire rapporti umani importanti e osservare da più vicino l’eccellenza del territorio. Erano presenti anche molte autorità e istituzioni, a testimonianza della grande riconoscenza verso un patrimonio rilevante di Ferrara.

"È un luogo magico e particolare – ha affermato il prefetto Massimo Marchesiello – che di fatto non è solo un punto di vendita di prodotti di prima qualità, ma anche di scambio e aggregazione con la comunità. In più è un luogo adatto per poter incrociare alcuni eventi culturali, quindi un fiore all’occhiello di questa città". "Trovo fondamentale essere qui – ha continuato Matteo Fornasini, assessore al Commercio – Non è una presenza dovuta, ma una presenza concreta, a sostegno delle attività svolte qui. L’agricoltura è una eccellenza: abbiamo tanti imprenditori che rappresentano il meglio del nostro territorio. In questi anni con Coldiretti abbiamo lavorato su tanti fronti e attività, che insieme all’amministrazione ci saranno ancora nei prossimi anni. Abbiamo in mente proprio ora un nuovo progetto per sensibilizzare ed educare i consumatori al tema del chilometro zero, che penso potrà far bene al settore agricolo".

Assieme a lui, sono intervenuti anche l’assessore Cristina Coletti e la collega Angela Travagli per evidenziare il duro lavoro svolto all’interno del mercato. Un tributo da non sottovalutare, proprio come quello di alcune associazioni vicine al mercato come l’emporio ’Il Mantello’ (rappresentato dal presidente Francesco Colaiacovo) e Avis (con Alessandro Cattabriga).

Naturalmente non sono mancati i saluti e i ringraziamenti dei protagonisti principali, come la presidente di Agri Mercati, Monia Dalla Libera, e il presidente di Coldiretti, Federico Fugaroli, il quale ha chiuso la serie di interventi: "Nel 1944, data di fondazione di Coldiretti, ci fu una grande difficoltà inizialmente e la priorità era quella di migliorare l’agricoltura e la sua produzione per una nazione devastata dalla guerra. La svolta si è poi verificata nei primi anni 2000, quando è arrivata la consapevolezza di poter asciugare il processo di vendita e ridurlo ai minimi termini. È un valore aggiunto: vendere un prodotto direttamente al consumatore e raccontargli la storia che c’è dietro quel prodotto è una cosa rara. Oggi Coldiretti ha costruito una rete di quasi 15 milioni di italiani, che quotidianamente si interfacciano con noi: sono numeri incredibili, perché essere capaci di far vivere l’esperienza del prodotto a partire dal produttore fino al consumatore non è una cosa semplice. Per questo oggi sono orgoglioso di essere qui e festeggiare questo anniversario".

Riccardo Fattorini