Cancro del platano, Ferrara è un focolaio. Ecco il piano abbattimenti

Ogni pianta con sintomi di Ceratocystis platani e quelle adiacenti devono essere abbattute ed eliminate, compreso tutto il materiale di risulta

Platani malati abbattuti

Platani malati abbattuti

Ferrara, 17 novembre 2017 - Il territorio  comunale di Ferrara rientra nella ‘zona focolaio’ per il cancro colorato del platano (‘Ceratocystis platani’), insieme con quello dei comuni ferraresi di Bondeno, Cento, Copparo, Masi Torello, Ostellato, Portomaggiore, Tresigallo, Vigarano Mainarda e Voghiera, ma anche di zone di province confinanti.

Lo comunica il servizio fitosanitario del settore agricoltura della Regione Emilia-Romagna, che ha diffuso un provvedimento per allertare sulla presenza nel territorio di questa malattia infestante degli alberi di platano. Perciò, oltre a essere richiesta la segnalazione, vengono date tutte le indicazione su quello che devono fare i proprietari di piante di platano all’interno di spazi di proprietà. È obbligatorio comunicare preventivamente al servizio fitosanitario tutti gli interventi sui platani, quali abbattimenti, potature e recisioni radicali. Per farlo occorre compilare un apposito modulo, scaricabile dal sito internet all’indirizzo http://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/fitosanitario/doc/Autorizzazioni/potature.

Nelle zone focolaio tali interventi possono essere eseguiti solo dopo che siano decorsi 30 giorni lavorativi dalla comunicazione, fatte salve diverse disposizioni del servizio fitosanitario. Ogni pianta con sintomi di Ceratocystis platani e quelle adiacenti devono essere abbattute ed eliminate, compreso tutto il materiale di risulta, a cura e a spese dei proprietari o conduttori a qualunque titolo, conformemente alle prescrizioni impartite dal servizio fitosanitario. In presenza di piante con cancro colorato, sono vietate la potatura e la recisione radicale dei platani prima della completa eliminazione delle piante infette.

Trattandosi di lotta obbligatoria le prescrizioni fitosanitarie devono essere adottate oltre che per le alberature presenti su suolo pubblico anche per quelle private, pertanto si chiede la massima collaborazione per informare i cittadini residenti nel vostro Comune sulla pericolosità della malattia e sulla necessità di comunicare preventivamente eventuali interventi sui platani, evitando, in caso di inadempienze, le sanzioni previste dalla normativa prevista in materia. Alla luce del fatto che il territorio è dichiarato zona focolaio per il cancro colorato del platano.