Caos in Superstrada a Ferrara, la Regione: "Stop ai lavori dalla fine di giugno"

L’assessore Corsini annuncia la tregua estiva: "L’attività sarà sospesa fino all’inizio di settembre". Mastacchi (Rete Civica): "Forte preoccupazione dei gestori dei bagni per l’impatto sulla stagione"

Una coda di auto lungo al Superstrada Ferrara-Mare foto di repertorio

Una coda di auto lungo al Superstrada Ferrara-Mare foto di repertorio

"Anas ha accettato la sospensione delle attività da fine giugno all’inizio di settembre". Tradotto: superstrada Ferrara-Mare libera in luglio e agosto. Parole e musica dell’assessore regionale Andrea Corsini. Musica, soprattutto, per gli automobilisti che, specie nei fine settimana, intravedono il viaggio per raggiungere il litorale come una sorta di moderna Odissea. Insomma, ci sarà da soffrire ancora per un paio di settimane – e relativi weekend – ma poi gli ingorghi lungo il raccordo autostradale dovrebbero rimanere solo un ricordo.

L’assessore alla Mobilità e ai trasporti ha risposto così a un question time presentato dal gruppo ‘Rete civica – Progetto Emilia Romagna’: "È forte – aveva evidenziato il capogruppo, Marco Mastacchi – la preoccupazione dei gestori dei bagni ferraresi per l’impatto negativo che un tale scenario avrà sui turisti nei mesi estivi. Nessuno discute che i lavori vadano fatti quando il tempo è bello, ma una corretta gestione dovrebbe fare in modo che non durassero all’infinito e che prevedessero l’utilizzo delle ore notturne per la loro esecuzione, per non danneggiare quei flussi turistici così necessari all’economia locale". Qui, però, c’è il primo nodo della questione, ovvero l’eventualità che i cantieri proseguano anche dopo il tramonto. Una possibilità che lo stesso Corsini ha escluso, sottolineando che "sia per questioni di sicurezza dei lavoratori che per motivi economici, non è possibile programmare alcun tipo di attività durante la notte". Al netto di questo intoppo, i restringimenti delle carreggiate dovrebbero sparire tra poco meno di quindici giorni. E questo sottolinea come, soprattutto dopo il disguido dell’anno passato (quando i lavori iniziarono senza alcuna comunicazione da parte di Anas agli amministratori locali), oggi il livello di comunicazione tra le istituzioni del territorio e la società nazionale è sicuramente più proficuo.

Ma c’è anche altro. Sempre ‘Rete civica’, infatti, ha incalzato l’assessore regionale circa un altro tema: viale Carducci. La via di passeggio forse più famosa di tutta la costa comacchiese, a Lido degli Estensi, è infatti oggetto da mesi di importanti operazioni di riqualificazione. Scavi che però, in questo momento, stanno seriamente compromettendo la qualità del relax di famiglie e turisti. Anche in questa direzione, Corsini ha confermato che "i lavori sono stati sospesi lo scorso 10 giugno e che riprenderanno in settembre". Nessun trambusto, dunque, nei mesi più importanti dell’anno dal punto di vista turistico. Un primo passo per non mettere ulteriormente in difficoltà un settore che, dopo due anni di pandemia, sta tentando di rialzare la testa. Sperando, ovviamente, che settembre coincida con una riqualificazione duratura.

Matteo Langone