Carife, il rebus dei risarcimenti

Serve un decreto per gli 'arbitrati'

Carife, l'assemblea dei risparmiatori (Foto Businesspress)

ASSEMBLEA INVESTITORI CARIFE

Ferrara, 4 gennaio 2016 - Cresce l’attesa di un decreto del ministero dell’Economia che faccia chiarezza e aiuti i risparmiatori che hanno perso i propri patrimoni in Carife, e nelle altre tre banche (Banca Etruria, Carichieti e Banca Marche) coinvolte nel decreto del governo.

Dopo la smentita di un possibile anticipo del risarcimento per chi aveva comprato obbligazioni subordinate di Banca Etruria, ieri il vice ministro dell’Economia Enrico Morando ha ribadire la volontà del governo «di fare presto» nel predisporre quelle misure che molti piccoli risparmiatori aspettano per attenuare le proprie perdite. Ma i tempi non saranno rapidissimi: bisognerà attendere la piena ripresa di tutte le autorità e istituzioni coinvolte nella vicenda.

In altre parole, prima di lunedì 11 gennaio non ci saranno significative novità, e di conseguenza l’avvio dell’iter per la richiesta di arbitrato non dovrebbe partire prima di febbraio. Ma per il ministero dell’Economia conta «che tutti siano convinti della necessità del decreto», e che questo «debba dare risposte certe a quanti hanno aspettative fondate».

In poche parole la posizione dei risparmiatori dovrà essere valutata caso per caso. Elemento decisivo sarà poter provare di essere stati effettivamente truffati, o comunque di non aver avuto la piena consapevolezza nell’acquisto delle obbligazioni subordinate.

Ma il futuro sarà anche nella mani di Livia Pomodoro, presidente della ‘bad bank’ cui saranno affidati i crediti in sofferenza di Carife e degli altri istituti di credito. La ‘bad bank’ seguirà anche le azioni di responsabilità nei confronti dei vecchi vertici della banca.

I 100 milioni di euro richiesti dai commissari straordinari di Carife ai componenti del disciolto cda, potrebbero infatti essere destinati proprio ai rimborsi dei risparmiatori. Anche se pochi si fanno illusioni che il reale ammontare dell’eventuale risarcimento possa arrivare a una simile cifra, e si prevede che l’iter giudiziario possa durare anni.

Infine Elio Lannutti (segretario Adusbef) e Rosario Trefiletti (Federconsumatori) annunciano un ulteriore esposto a 9 procure della Repubblica, tra cui quella di Ferrara, con la richiesta di incriminare Giuseppe Vegas e altri dirigenti Consob per l’omessa vigilanza nelle procedure che hanno portato al commissariamento e alla svalutazione dei risparmi.