Carli lascia FdI per la Lega Salvini "Questione di sensibilità politica"

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Pierpaolo Carli (foto) presidente del Consiglio comunale eletto in quota Fratelli d’Italia è passato alla Lega di Salvini. Lo ha comunicato durante l’interminabile Consiglio comunale di mercoledì. "È questione di sensibilità politica – spiega Carli – seppure il rapporto sia ottimo con i FdI comacchiesi non mi trovo in linea con quando succede fuori dai confini comunali. Nessun rancore né rammarico, niente battibecchi né da una parte né dall’altra, è stato un passaggio sereno, avvenuto nell’interesse di Comacchio e del progetto politico a cui intendo essere di supporto". Approda al partito di maggioranza della città lagunare e lascia alle spalle la lista civica ’Forza Comacchio’ di cui è stato convinto animatore dopo aver abbandonato FI due campagne elettorali fa. "In questo momento mi è stato offerto un progetto politico che mi trova d’accordo e andrò avanti per questa strada conservando la carica di presidente del Consiglio – spiega – non sto inseguendo alcuna carriera politica, mi preme dirlo, mi riconosco invece in uno schieramento di cui condivido la visione". Una separazione indolore, a quanto pare. "Facciamo a Carli i migliori auguri di buon lavoro e lo dico senza un filo di polemica – aggiunge Mauro Malaguti coordinatore provinciale di FdI – non conosco i motivi della scelta, so però che Carli ha ottenuto la presidenza come desiderava e oggi ha deciso di migrare nella Lega. un suo desiderio e va rispettato ma è anche un’eccezione visto l’andamento generale. Su uno che lascia ce ne sono molti altri che entrano, si svincolano dal partito a cui sono appartenuti per aderire al nostro. FdI è in forte crescita e in provincia abbiamo toccato i mille iscritti".

mo. fo.