Cartelli vandalizzati Interviene il Comune

Ripristinate subito le insegne davanti alla Pinacoteca: qualcuno si era divertito a staccare le lettere in rilievo

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Di atti vandalici ce ne sono di tanti tipi e tutti indicano il poco amore verso il decoro della città, richiedendo poi l’intervento, in questo caso del Comune, per interventi di ripristino utilizzando denaro pubblico che si sarebbe potuto usare diversamente. L’ultimo è quello ai danni dei pannelli che coprono il cantiere della Pinacoteca. "I pannelli raccontavano la storia della Pinacoteca e qualcuno si è divertito a staccare le lettere in rilievo e le cifre numeriche riguardanti le date, strappandole via – spiega l’assessore alla cultura Silvia Bidoli –. Insieme ad Open Project, che ringrazio, abbiamo optato per dei pannelli più semplici a prova di strappo, confidando che non capitino più episodi di vandalismo". Immediata, quindi, la risposta immediata da parte del comune: "Abbiamo dunque deciso di sostituire quei 4 pannelli con altri dalla grafica piatta, con tanto dispiacere – prosegue – ed ora speriamo che non succeda più nulla. C’è l’amarezza di vedere che una cosa realizzata per il decoro della città, è stata danneggiata. E chissà quante persone hanno visto questi che staccavano le lettere, essendo stato un fenomeno ripetuto nel tempo". Gesti che comportano uno sborso di denaro in più.

"Siamo intervenuti subito con una nuova installazione sistemando tutto – conclude l’assessore –. I costi della Pinacoteca sono coperti da un bando ministeriale ma c’è anche una compartecipazione comunale e, sì, è vero che si tratta anche di ulteriori soldi pubblici per il ripristino. Il lavoro era stato fatto per riqualificare un punto di passaggio che è centrale e che copre un cantiere che si era cercato di rendere più bello. Se viene rovinato, si va a perdere l’azione di valorizzazione e questo è un peccato. Oltretutto, l’incuria ne attira altra e per questo siamo intervenuti il prima possibile: come comune, cerchiamo di disincentivare questi gesti"