CLAUDIO CASTAGNOLI
Cronaca

Case rifugio per i pipistrelli: "Mangiano mille zanzare al giorno"

Il Parco del Delta del Po le ha definite i rifugi per i "Batman", le 100 bat box che, grazie...

Il Parco del Delta del Po le ha definite i rifugi per i "Batman", le 100 bat box che, grazie...

Il Parco del Delta del Po le ha definite i rifugi per i "Batman", le 100 bat box che, grazie...

Il Parco del Delta del Po le ha definite i rifugi per i "Batman", le 100 bat box che, grazie al progetto Life NatConnect 2030, sono state installate. Sono "case" di colore nero, cilindriche, alte circa 40 centimetri con un diametro di 20 e copertura a cono tronco, all’interno la bat box dispone di scivoli e appigli che consentono ai pipistrelli di trovare il luogo ideale per riposarsi e far crescere i piccoli in una situazione di sicurezza.

Sono state posizionate da personale del Parco, fra cui lo stesso direttore, nel Bosco di Santa Giustina a Mesola e nelle Valli di Argenta nel ferrarese e nella Foresta allagata Punte Alberete e Pineta di Classe per il ravennate. I pipistrelli offrono all’uomo un ottimo servizio nutrendosi anche di insetti dannosi per l’agricoltura o fastidiosi come le zanzare. Ogni pipistrello mangia fino a duemila zanzare al giorno, rivelandosi più sano ed efficace di qualunque altro rimedio.

Svolgono un ruolo molto importante nell’ecosistema, rappresentando un gruppo di mammiferi molto evoluti con caratteristiche uniche. La collocazione delle bat box nei vari siti è stata preceduta da uno studio, nei mesi scorsi, attraverso i rilevamenti acustici realizzati con bat-detector, in grado di registrare gli ultrasuoni emessi dai pipistrelli, così da determinarne la loro diffusione e concentrazione. E là, dove i rilevamenti hanno dato esito positivo, la squadra degli operatori del Parco ha provveduto a collocare sugli alberi le "case" rifugio per i chirotteri.

cla. casta.