"Centrale di Villanova, un comitato consultivo Ipotesi petrolchimico"

di Giorgio Scalabrino Sasso *

Il consiglio comunale “ostaggio” delle convulsioni della maggioranza rappresenta l’immagine plastica di una amministrazione ormai sull’orlo di una crisi di nervi dagli esiti incerti. Ne pagano il prezzo tutte le categorie e tutte le articolazioni municipali ad iniziare da quei cittadini che hanno atteso per molto tempo un pronunciamento della giunta su un tema enorme come quello della realizzazione della centrale di produzione di biometano di Villanova. Ora, dopo aver fatto credere che la giunta avrebbe impedito la sua realizzazione, ben consapevoli che non sarebbe stato possibile vista la norma di legge che precede per questi impianti la classificazione di impianti strategici, ora balbettano sulla possibilità che alla fine la ditta Ape1 si “accontenterà” di realizzare un impianto ridotto del 50%. Non sono state ascoltate le voci degli abitanti di quelle aree nemmeno quando questi riuniti in un Comitato hanno ricordato che il Comune avrebbe dovuto e potuto intervenire per individuare una sede più appropriata. A tal proposito, come Segreteria comunale Pd, chiediamo che venga istituito formalmente un comitato consultivo misto alla presenza di rappresentanti della cittadinanza, dell’azienda, del Comune, delle aziende già insediate in quell’area e di tutti gli interessati a questo progetto. Il tema del ricorso alle fonti di energia rinnovabile come alternativa all’uso delle fonti fossili obbliga tutti a ragionare sulle opportunità che si possono mettere in campo. Non a caso la Regione ha dato la disponibilità ad ospitare uno dei due rigassificatori (il secondo a Piombino) che hanno il compito di contribuire alla domanda di energia a costi contenuti per affrontare la crisi energetica. Tutti sappiamo che i sei progetti condivisi dalle Istituzioni e dalle principali aziende presenti al Petrolchimico hanno l’obiettivo di un rilancio della capacità dello stesso di essere capofila di un nuovo modello di transizione e di efficientamento dei cicli produttivi. Tra questi progetti in particolare vi è il capitolo riguardante la produzione di energie rinnovabili che alla luce della realizzazione della centrale prevista a Villanova potrebbe trovare una sua risposta con lo spostamento della stessa da Villanova in una delle aree interne al Petrolchimico.

* referente Ambiente Segreteria Comunale

Pd Ferrara