"Chi si occupa della spiaggia del faro di Goro? Nessuno ne ha competenza ed è abbandonata"

Il consigliere regionale Pd. Marco Fabbri punta l’indice. sul rimpallo di responsabilità. relativo all’area di pregio

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"Qual è l’ente deputato al rilascio della concessione demaniale per attrezzare la spiaggia adiacente il faro di Goro?". È questa la domanda che viene formulata dal consigliere regionale del Partito Democratico Lo chiede Marco Fabbri, che ha presentato un’interrogazione con la quale invita la giunta Bonaccini a supportare il concessionario nell’iter burocratico relativo a un progetto di interesse pubblico nazionale. "L’Agenzia del demanio e Ministero della Difesa - ha ricordato il consigliere regionale - hanno dato vita al progetto di valorizzazione dei fari e tra i beni oggetto di concessione c’è anche il faro di Goro. Il progetto per il recupero della struttura prevedeva anche la realizzazione di un ombreggio attrezzato sulla spiaggia e di ricettività diffusa. Nel 2018 si è conclusa la Conferenza dei servizi, alla quale ha partecipato anche la Regione Emilia-Romagna, che ha espresso parere positivo, pur avendo rimandato ad atto successivo il rilascio della concessione demaniale. Ma resta da chiarire chi sia l’Ente deputato".

Marco Fabbri, poi, aggiunge che "in questi anni, il gestore ha ottenuto stagionalmente dal concessionario (carabinieri forestali), la facoltà di posizionare ombrelloni in conformità a quanto deciso dalla Conferenza dei servizi, ma il 19 ottobre scorso la Capitaneria di porto ha contestato al gestore del faro l’occupazione abusiva dell’area non ritenendo valido il consenso del concessionario (carabinieri forestali). Dato che la spiaggia attrezzata è fondamentale nell’ottica di una riqualificazione in chiave turistica – conclude Fabbri -, è fondamentale fare chiarezza per dare seguito al progetto complessivo di riqualificazione del faro di Goro".

v.f.