Incidente Ferrara, ciclista muore un mese dopo l'investimento. Un'indagata

Il pensionato, Alberto Brunetti, era ricoverato all’ospedale Sant’Anna dal 20 di giugno. Era stato travolto in via Canapa da un'automobilista

Un'ambulanza (foto d'archivio)

Un'ambulanza (foto d'archivio)

Ferrara, 20 luglio 2019 - Il suo cuore ha cessato di battere dopo aver lottato per un mese in un letto dell’ospedale di Cona. Alberto Brunetti, 80 anni, non si è mai ripreso dalle ferite riportate nell’incidente stradale nel quale è rimasto coinvolto il 20 giugno in via Canapa. L’anziano, dopo essere stato travolto da un’auto, è finito in ospedale. Nell’impatto aveva riportato lesioni piuttosto serie. La sua situazione era sempre rimasta preoccupante, fino al tragico epilogo dell’altro ieri. 

La morte dell’uomo, subito comunicata alla procura, ha dato il via alle procedure giudiziarie del caso. Per prima cosa, il pubblico ministero Ciro Alberto Savino ha disposto l’autopsia sulla salma del pensionato.

Nel contempo, come atto dovuto, ha iscritto nel registro degli indagati l’automobilista rimasta coinvolta nell’incidente. Dagli accertamenti medico legali e dal vaglio delle indagini eseguite dagli agenti della polizia municipale sarà possibile stabilire se la sua posizione sia da archiviare o se invece l’iter giudiziario dovrà proseguire.

Stando alle ricostruzioni effettuate il giorno dell’incidente, intorno alle 19, l’ottantenne stava attraversando la strada per raggiungere il centro sociale di via Canapa. Negli stessi istanti, da via Bacchelli arrivava un’automobile che lo ha investito.

Sul posto sono immediatamente arrivati i sanitari del 118, seguiti dagli operatori della polizia municipale. Le condizioni del pensionato sono apparse subito serie. Dopo le prime cure sul posto è stato portato a Cona, dove è rimasto ricoverato per un mese fino a quando le sue condizioni non sono precipitate.