
Affrontare in maniera più efficace la proliferazione dei cinghiali e mitigare i danni subiti dal comparto agricolo. Con un’interrogazione a...
Affrontare in maniera più efficace la proliferazione dei cinghiali e mitigare i danni subiti dal comparto agricolo. Con un’interrogazione a prima firma di Fausto Gianella (foto) e sottoscritta anche da Nicola Marcello, Giancarlo Tagliaferri, Alberto Ferrero e Priamo Bocchi, Fratelli d’Italia chiede alla giunta di adottare misure straordinarie come abbattimenti controllati e ampliamento delle zone di prelievo e, inoltre, sollecita l’esecutivo a stanziare risarcimenti alle aziende agricole colpite dai danni provocati dai cinghiali.
"La presenza dei cinghiali sul territorio regionale in particolare nelle zone rurali come Molinella, Selva Malvezzi e nell’argentano, sta causando gravi danni alle coltivazioni agricole e sta compromettendo la sicurezza delle aziende e dei cittadini. Il Piano di gestione attuale della Regione prevede azioni di contenimento demografico e di mitigazione dei danni, ma tali misure si sono rivelate insufficienti a risolvere il problema alla radice. La crescente espansione della popolazione di cinghiali e la persistenza dei danni agricoli richiede misure più incisive", spiega Gianella.