"Cispadana, costi elevati La Regione si tiri indietro"

Dal Coordinameno ’No autostrada’ nuovo appello alla Giunta Bonaccini "Siamo già a 480 milioni di euro di contributo pubblico: è davvero troppo"

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CENTO

Il Coordinamento "Cispadana no autostrada sì strada a scorrimento veloce", continua a parlare di cifre troppo elevate nella realizzazione dell’opera che oggi dicono ‘essere nata coi conti in profondo rosso’. Il gruppo di Silvano Tagliavini, infatti, dice di aver letto da poco i documenti che mostrerebbero numeri davvero importanti come il contributo pubblico massimo di oltre 479 milioni di euro, dai quali dicono si potrebbe tornare ancora indietro, realizzando l’opera a minor spesa se si sceglie l’opzione della strada a scorrimento veloce. "Secondo il Piano finanziario allegato alla Convenzione di concessione, le banche avrebbero dovuto prestare 1 miliardo di euro, pari al 77% dei fondi necessari, e avrebbero dovuto accettare un misero 2% annuo per 40 anni – spiegano - Al tempo stesso i soci di Autostrada Regionale Cispadana, società concessionaria, si attendevano di guadagnare il 13,6% sul proprio capitale investito. E nel 2018 quest’ultima ammette che le banche avrebbero finanziato al massimo il 60% del totale con un interesse minimo del 5%, chiedendo alla Regione di integrare con fondi pubblici". Il primo aumento. "Nel frattempo gli investimenti si alzano di 250 milioni di euro e, forse per dimostrare che i conti sono ancora in equilibrio, Autostrada Cispadana presenta un nuovo Piano con previsioni di pedaggi in aumento ma chiedendo una compensazione alla Regione. Nel 2019 rivede drammaticamente al ribasso le previsioni di incasso di oltre due miliardi".

A giustificazione della richiesta di fondi c’è che "la convenzione esclude che si possano assegnare nuovi contributi al Concessionario per variazioni nelle previsioni di traffico, aumento degli investimenti a causa delle prescrizioni della Valutazione Impatto ambientale e per mutamenti nelle condizioni del mercato finanziario – proseguono - ma la Giunta regionale avvia nel 2018 una concertazione diretta e riservata con l’ Autostrada Cispadana per stabilire quanto contributo addizionale concedere. La trattativa è in corso, ma intanto gli sono stati stanziati altri 300 milioni per un totale di contributo pubblico massimo di oltre 479 milioni di euro". Cifra decisamente importante. "Se la Giunta decidesse di ritirarsi ora dal progetto di autostrada, potrebbe farlo a costi ridotti semplicemente rifiutando di accordare l’aumento di contributo - chiudono dal Coordinamento – eviterebbe un’opera inutile con ingenti costi ambientali, perdita di produzione agricola di qualità, inquinamento del territorio e per la quale potremmo essere chiamati a finanziare costi elevatissimi anche alla luce degli aumenti recenti delle materie prime e dell’incremento dei tassi".

l.g.