"E’ necessario fare il punto sullo stato dei lavori dell’autostrada regionale Cispadana". A chiederlo è la Lega in un’interrogazione a firma dei consiglieri regionali Stefano Bargi, primo firmatario, e Simone Pelloni. "Nei primi giorni di febbraio – spiegano i due esponenti della Lega – si è svolta una riunione tra l’assessore alla mobilità, trasporti, infrastrutture, turismo e commercio della Regione Emilia-Romagna e alcuni enti locali interessati dal passaggio dell’opera. In quella circostanza, l’assessore regionale alla mobilità, pur ribadendo la strategicità dell’opera, non ha mancato di evidenziarne le difficoltà di realizzazione". I due consiglieri riportano le parole dell’assessore che avrebbe sottolineato che "nei prossimi due o tre mesi però o tutte le fasi si completano, oppure dovremo fare una riflessione insieme. Dobbiamo fare in fretta ma se non ci sono le condizioni per concludere, gli interventi infrastrutturali vanno comunque realizzati. Se non è un’autostrada sarà qualcos’altro". Gli esponenti del Carroccio ricordano anche come "nella risposta a una nostra interrogazione riguardante il concessionario dell’Autostrada Regionale Cispadana, l’assessore alla mobilità della Regione sottolineava che ‘ad oggi è in corso la fase di concertazione tra concedente e concessionario volta al ripristino dell’equilibrio economico-finanziario. Pertanto, solo a conclusione della stessa sarà possibile definire l’ammontare dell’incremento del corrispettivo necessario, sempre nel rispetto delle condizioni previste nella concessione in essere‘". Da qui l’atto ispettivo per sapere "quale sia lo stato attuale del percorso di realizzazione dell’opera, come intenda procedere la Regione e con quali tempistiche, rispetto alla seconda ipotesi ventilata dall’assessore, ovvero l’eventualità in cui non sia possibile procedere con la realizzazione dell’Autostrada Regionale Cispadana".
l. g.