"Cittadella dello sport, bando pronto in maggio"

L’annuncio dell’assessore Mari dopo la chiusura del centro vaccinale: "Prima i lavori di ripristino"

Migration

È prevista per il mese di maggio l’uscita del bando di gara per la gestione degli impianti presenti alla Cittadella dello Sport di Comacchio. Nello specifico, i campi di basket, tennis, palestre e fitness, e la struttura polivalente che sino al 30 marzo scorso ha ospitato il Centro vaccinale. Ad annunciarlo è stato l’assessore allo sport Emanuele Mari, nel rispondere all’interpellanza presentata dal consigliere del gruppo ‘Per Fare’ Riccardo Pattuelli nell’ultima seduta di Consiglio comunale. Pattuelli, nel documento, si è detto preoccupato per la situazione, "da oltre un anno gli impianti sono terminati, e ci saremmo aspettati che, dopo la chiusura del Centro vaccinale, ci fosse già una linea pronta per la gestione degli impianti. È evidente il degrado che quel luogo sta subendo. Fa male vedere gli impianti rimanere inutilizzati". E ha dato conto del fatto che qualcuno sia entrato abusivamente nel campo da basket abusivamente, aprendosi un varco nella rete di recinzione.

L’assessore Emanuele Mari, dunque, ha fornito alcuni chiarimenti. "Il Centro vaccinale si sarebbe dovuto dismettere, per accordi con l’Azienda Usl, il 30 giugno – ha affermato –. La fine dell’emergenza ha chiaramente consentito di anticipare la chiusura del Centro. Ma per il ripristino della situazione originaria della struttura, occorrerà tempo. È stata soggetta ad interventi rilevanti da parte dell’Asl per l’allestimento dei locali, non solo dal punto di vista arredi e degli allestimenti, ma anche dal punto di vista impiantistico. È stata realizzata un’impiantistica elettrica importante, che deve essere smantellata. Sono previsti dai 30 ai 40 giorni per le opere e il ripristino della situazione originaria. Il bando di gara per la gestione delle strutture sportive era previsto per fine giugno, ma vista la dismissione, è prevista l’uscita per il mese di maggio. E quindi è ipotizzabile che entro la fine dell’estate le strutture vengano affidate al vincitore del bando e di conseguenza attivate ad inizio autunno". Riguardo agli accessi abusivi e ai danneggiamenti, "purtroppo sono avvenuti – ha proseguito Mari –. Si spera che, una volta affidata la gestione, questo aspetto sia maggiormente sotto controllo. Nel frattempo, avverrà il monitoraggio della Polizia locale, auspicando che abbia buon esito". Pattuelli si è detto insoddisfatto della risposta: "Era chiaro che il Centro sarebbe tornato nel patrimonio a breve. Non vedo elementi ostativi perché il bando fosse già nel percorso, così da avere eventualmente già un concessionario pronto a subentrare al termine della reale dismissione del Centro vaccinale".

Valerio Franzoni