Trenta milioni di euro. A tanto ammontano gli investimenti previsti per la riqualificazione complessiva della Casa della Comunità Cittadella San Rocco. Sono numerosi, complessi e puntuali gli interventi in programma che rinnoveranno profondamente una parte importante della città, posta proprio nel cuore del capoluogo, corso Giovecca. Di questo si è parlato nel corso del sopralluogo della direzione generale Ausl, che ha potuto verificare lo stato di avanzamento dei cantieri, finanziati sia con fondi del Piano nazionale ripresa e resilienza sia con risorse extra Pnrr. Insieme alla direttrice Monica Calamai, hanno partecipato alla visita anche Cristina Coletti, assessore alle Politiche sociali, Marika Colombi, direttrice assistenziale aziendale, Giovanni Peressotti, direttore del Dipartimento tecnico e delle tecnologie sanitarie e il suo staff tecnico, Michela Trapella, responsabile organizzativa di Cittadella San Rocco, Margherita Spatola, dirigente delle Professionisti sanitarie area infermieristica e Carlotta Serenelli, Dirigente medico cure primarie.
"Un progetto ambizioso e necessario per la popolazione di Ferrara – sottolinea Calamai – che hanno già iniziato a familiarizzare, con soddisfazione, con i servizi inseriti nel contesto della Cittadella e che nei prossimi anni vedranno rinnovarsi completamente quest’area cittadina vocata per eccellenza alla sanità. Progettualità che nascono dall’analisi puntuale della cittadinanza e dei suoi bisogni di salute".
Tra i cantieri visitati i futuri locali della Centrale operativa territoriale, designata al coordinamento organizzativo della presa in carico della persona e di quanti se ne prendono cura, rappresentando il nodo di connessione tra i professionisti e i servizi attivi sul territorio e protagonisti del processo assistenziale all’utente. La delegazione ha visitato poi l’area della Casa della comunità che verrà totalmente rinnovata con una profonda riqualificazione e valorizzazione di alcuni degli immobili di valore storico, che costituiscono l’agglomerato urbanistico di corso Giovecca. È stato poi il turno dei locali che ospiteranno il primo Ospedale di comunità (Osco) di Ferrara città, 15 posti letto dedicati alla degenza. Commenta così il direttore del Dipartimento tecnico Peressotti: "Il sopralluogo al San Rocco è l’occasione per fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori e sui progetti in corso per l’adeguamento di questo importante struttura che ha un valore strategico, oltre che per la sanità, per la città: è letteralmente un pezzo di essa". La Casa della comunità occupa parte del nucleo storico dell’ex arcispedale Sant’Anna e – nello specifico – il complesso di edifici collegati da un corridoio ottagonale denominato ‘anello’. Un comparto urbano di circa 50mila metri quadrati che conserva tuttora la sua destinazione socio-sanitaria, sul quale l’Azienda Usl ha avviato un percorso di recupero e riconversione.