Apre ‘Civico 77’, cinque nuove residenze per il ‘dopo di noi’ e laboratori didattici. A Baura grande festa ieri pomeriggio per l’inaugurazione della nuova struttura adiacente al fienile e alla Casa famiglia di via Raffanello 77. ‘Civico 77’, della cooperativa sociale Integrazione Lavoro, completa il recupero dell’intera corte colonica Zanetta. Il centro è nato, nel nucleo originario, nel 2002 ed è stato sostenuto da contributi pubblici e dai privati. Un appuntamento a cui erano presenti la vicepresidente della Regione Emilia-Romagna Elly Schlein, il sindaco, Alan Fabbri, l’assessore ai servizi sociali, Cristina Coletti, il presidente della cooperativa sociale ‘Integrazione Lavoro’, Nicola Folletti, l’amministratore unico di Asp Ferrara, Cristina Pelliccioni e il presidente di Confcooperative Ferrara, Michele Mangolini. Prima della cerimonia del taglio nastro la benedizione di don Alberto. Il sindaco Fabbri ha voluto congratularsi e fare tanti auguri, per i suoi 30 anni, alla cooperativa Integrazione Lavoro.
"Festeggia inaugurando la completa rinascita della stupenda corte colonica ‘Zanetta’ – ha detto – e, di fatto, donando all’intera comunità nuovi spazi e servizi inclusivi e aperti al territorio, oltre al potenziamento delle attività in essere. Per queste ragioni, il compleanno è una festa per tutti. Non poteva esserci data migliore per sancire il compimento di una nuova e importante tappa nel percorso d’attività della cooperativa. Buon lavoro al personale e grazie ai tanti soggetti che hanno compartecipato al raggiungimento di questo grande risultato". "Si tratta di un patrimonio della città di Ferrara – ha aggiunto Folletti –, un progetto a cui credevamo fortemente e frutto della sinergia degli enti istituzionali. Non ci fermiamo qui e andremo avanti con altri interventi". La vicepresidente della Regione Elly Schlein ha elogiato il lavoro e il progetto. "L’avete costruito ‘mattone su mattone’– ha commentato –, un contesto studiato per l’inclusività e con la realizzazione di appartamenti per il ‘dopo di noi’. La Regione ha creduto da subito a questo progetto e siamo davvero entusiasti di avere contribuito, si tratta di una struttura molto bella e pensata nei minimi dettagli".
L’assessore Coletti ha ringraziato tutti gli ‘attori’ protagonisti di questo intervento. "Vedo e sento tanto affetto in quella che è una vera comunità nella comunità – ha dichiarato –. La Regione ci è stata sempre vicina per realizzare il progetto". Civico 77, al piano superiore, ha cinque camere e cinque bagni. Ospiterà cinque persone con disabilità, mentre al piano terra verranno potenziati i laboratori destinati alla lavorazione e trasformazione dei prodotti della campagna, quali frutta verdure, erbe aromatiche. Ospiterà anche diverse persone in tirocinio formativo e del centro socio-occupazionale.
Mario Tosatti