Clara, i sindaci: "Stop ai disservizi"

I primi cittadini Bernardi di Portomaggiore e Rossi di Ostellato stanchi di ricevere continue segnalazioni

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"Constatiamo, a malincuore, che nonostante i sacrifici e gli sforzi fatti da diverse amministrazioni, con la riduzione delle frequenze di passaggio per alcune frazioni del rifiuto, fortemente penalizzanti per gli utenti, continuano in maniera sistematica i disservizi e le mancanze sull’esecuzione ordinaria del servizio, che si accompagnano a continue segnalazioni e sollecitazioni verso di noi, per le quali non ci riteniamo responsabili". E’ la dura reprimenda dei sindaci di Portomaggiore e Ostellato, Dario Bernardi e Elena Rossi, sull’operato di Clara nella raccolta dei rifiuti in una lettera pubblica a Clara. Come aggravante, "questo accade in modo peculiare e particolare, troppo spesso sui territori di Ostellato e Portomaggiore, mentre in altri, sentiti i colleghi, i disagi dovuti anche all’ultima ondata Covid non sono comparabili".

A Portomaggiore ci sono due mancate raccolte del verde in una settimana, per il centro e le frazioni, ad Ostellato il verde non viene raccolto da 21 giorni. "Il livello minimo di servizio deve essere garantito. Con grande rammarico invece constatiamo che ciò non sta avvenendo e questa situazione diventa sempre più difficile da accettare passivamente. I cittadini esasperati chiedono soluzioni alla nostra porta, minacciano azioni eclatanti, e noi non possiamo che ascoltare il loro disagio e associarci a loro". Il referente portuense di Forza Italia, l’ex vice sindaco Michele Grilanda, chiede le dimissioni dei dirigenti di Clara. "In un paese normale, data la situazione tragica in cui versa da tempo questa azienda pubblica, i consiglieri di amministrazione di Clara (presidente e due consiglieri, tutti di nomina politica) si dovrebbero dimettere seduta stante, chiedendo scusa, per manifesta incapacità. Rimesso il proprio mandato nelle mani dei sindaci, questi dovrebbero assumersi una responsabilità comune: chiudersi in una stanza e uscirne con una proposta di cambiamento forte e credibile, che riguardi sia assetto societario che modalità di raccolta, nonché organizzazione aziendale, senza dimenticare l’attuazione di un radicale rinnovamento della classe dirigente. Al contrario, aspettiamoci solo un lento ma irreversibile peggioramento dei servizi". Va giù duro anche il segretario portuense della Lega, Massimo Contarini: "L’amministrazione non ha la minima idea di come risolvere il problema Clara e invia semplici segnali di fumo ai cittadini. Si dimostrano indignati e arrabbiati cercando di "camuffarsi tra la gente", gioco che stiamo già vivendo con la piscina, dove tutti sono arrabbiati ma chi deve fare e ha il timone in mano non fa. Ci sono assetti da cambiare e da considerare, soluzione pratiche immediate da inserire, manovre di più ampio respiro che coinvolgano tutti i comuni partecipanti che comunque soffrono pure loro dell’inefficienza dell’azienda".

Una soluzione la propone Luca Bertaccini, per due legislature capogruppo del Movimento 5 Stelle di Argenta: "Ostellato e Portomaggiore fanno parte insieme ad Argenta dell’Unione Valli e Delizie. Nel Comune di Argenta la raccolta rifiuti è affidata alla municipalizzata Soelia che pare lavori abbastanza bene e a costi minori: cosa impedisce alle tre Amministrazioni di mettersi d’accordo e far gestire tutto il territorio a Soelia?".

Franco Vanini