
Cresce il timore di furti in casa tra i ferraresi nonostante gli episodi denunciati siano in sensibile calo. Più di uno su due (53%) non si sente al sicuro nella propria abitazione e dichiara di essere oggi più preoccupato di quanto non lo sia stato negli ultimi due o tre anni. Una sensazione alimentata da esperienze individuali e dai molti casi di cronaca che raggiunge uno dei picchi proprio in questo periodo, con le partenze estive per le vacanze. A rivelarlo è l’ultima ricerca dell’osservatorio Sara Assicurazioni. Secondo lo studio dell’ente assicurativo, la maggiore preoccupazione dei ferraresi è quella di aggressioni rivolte a sé o ai propri familiari (53%). C’è poi il timore per i danni economici legati ai danneggiamenti della casa (38%) e alla sottrazione di denaro e oggetti preziosi (25%). Ma a preoccupare sono anche i danni emotivi per la perdita di beni affettivi (36%). Il momento in cui i ferraresi sono più in pensiero, sempre stando ai dati raccolti dall’osservatorio Sara Assicurazioni, è quando sono fuori casa (44%), per lavoro o per le vacanze. Il 42% teme invece di subire un furto di notte, mentre dorme.
Ma come si proteggono gli abitanti di Ferrara? La prima soluzione cui guardano è il miglioramento della sicurezza di porte e finestre (53%). Seguono quelle tecnologiche attraverso l’installazione di un impianto di allarme o di sorveglianza (49%). In procinto di partire per le ferie, uno su due (56%) pensa di chiedere ai familiari di dare un occhio alla casa durante l’assenza e il 60% ritiene utili come deterrente per i ladri ed elemento di sicurezza i gruppi di vicinato. Per tutelarsi dalle conseguenze di questi eventi spiacevoli in molti sottolineano infine l’utilità di una polizza assicurativa, considerata importante soprattutto per coprire i danni economici (56%), ma anche per far fronte a eventuali riparazioni da parte di professionisti (27%). Un altro 31% sottolinea il senso generale di sicurezza che riceverebbe dal sapersi protetto da una forma assicurativa. "I dati del nostro osservatorio evidenziano un’accresciuta preoccupazione verso furti e rapine in casa e proprio per questo molti intervistati sono propensi a fare investimenti per rendere la propria abitazione più sicura" dichiara Marco Brachini, direttore marketing, brand e customer relationship di Sara Assicurazioni.
I furti in abitazione, nonostante i dati della questura rilevino un sostanziale calo, rimangono la principale piaga che attanaglia il nostro territorio. Oltre ad essere tra i reati più diffusi, sono tra quelli maggiormente ’sentiti’ dalla popolazione, in quanto vanno a colpire nell’intimo, in un luogo in cui per definizione bisognerebbe sentirsi sicuri. Sui furti l’attenzione delle forze di polizia è massima. Sia dal punto di vista della prevenzione , con controlli mirati nelle zone più a rischio, sia dal punto di vista delle indagini una volta che il colpo è stato consumato. Sebbene siano complesse e lunghe, non sono mancate in passato le inchieste che hanno portato all’arresto di bande di malviventi specializzati nel ‘ripulire’ abitazioni, cantine o garage. Operazioni importanti, ma che non bastano a eliminare un fenomeno purtroppo diffuso e molto radicato.