Comunità attonita per la morte di Mancin, carrellista alla Kastamonu

Il ragazzo, 34enne di Ariano Polesine, è stato colto da un malore. Ancora da fissare la data dei funerali, richiesta l’autopsia

Una comunità ancora incredula per l’improvvisa scomparsa di Andrea Mancin. Nella frazione di Rivà a Ariano Polesine, grande la commozione per quanto successo. Nella notte tra martedì e mercoledì, infatti, è deceduto Andrea Mancin, 34 anni, presumibilmente per un malore, non sono chiare ancora le reali cause della morte. Sul posto l’arrivo del personale sanitario con ambulanza e automedica del Suem118, che ha nulla hanno potuto constatando il decesso. Al momento non è ancora stata stabilita una data del funerale, in quanto è stata richiesta l’autopsia per chiarire le reali cause della morte. Andrea Mancin era molto conosciuto in paese e non solo, giovane molto solare e disponibile con tutto, lavorava come carrellista alla Kastamonu Italia a Codigoro, aveva lavorato anche alla Fincantieri. La famiglia, il papà Alberto, mamma Maura e il fratello più grande Manuel, si sono chiusi in un composto dolore, così come la fidanzata Giorgia Tessarin. Tanti i messaggi di cordoglio sui social degli amici e colleghi di lavoro, su tutti Davide Viviano ("Buon viaggio Andrea, sono sconvolto, ti ho conosciuto ed abbiamo lavorato a Fincantieri, bravissimo ragazzo, mi dispiace molto") e Angelo De Vita ("Una notizia così non me l’aspettavo, eri troppo giovane! Che la terra ti sia lieve. Buon viaggio Andrea"). Toccante il messaggio dell’amica Miriana Cazzola: "Un amico con la ‘A’ maiuscola, sempre pronto ad aiutare, ridere, scherzare, consolare, oggi però non è più un giorno divertente e spensierato come gli altri, quando dovevamo decidere quando e dove trovarci. Ci siamo ritrovati di fronte ad una sfida troppo grande da affrontare, che non sorpasseremo mai, che ci ha frantumato il cuore e l’anima. Ci vediamo presto super amico, fai buon viaggio Andrea".

Mario Tosatti