
Contributi regionali per 11 milioni Da piazza Gobetti ai Bagni ducali Maxi piano di riqualificazione
di Federico Di Bisceglie
Formalmente prende il nome di ‘Investimento territoriale integrato’ per la realizzazione dell’’Agenda trasformativa urbana per lo sviluppo sostenibile’. Nella sostanza, si tratta di oltre undici milioni di euro di investimenti, derivanti dai fondi regionali Fse e Fesr, che andranno a finanziare sette interventi piuttosto significativi sulla città. E’ questo l’esito dell’accordo tra il Comune di Ferrara e la Regione Emilia-Romagna. Il documento che descrive l’imponente mole di investimenti, è stato protocollato il 7 luglio scorso e, per consistenza è il ‘terzo’ dopo i fondi europei del Pnrr (più il Pinqua) e quelli del Bando Periferie. Vediamo gli interventi nel dettaglio. Il più poderoso sul versante economico è quello che riguarda il percorso ‘Mura Sud’. La voce di spesa ammonta a due milioni e 875mila euro. L’intervento è tripartito: si parte dal nuovo percorso accessibile e intelligente lungo l’arco delle antiche mura. L’obiettivo è quello di promuovere lo sviluppo sociale, economico e ambientale integrato e inclusivo a livello locale, il patrimonio naturale, il turismo sostenibile e la sicurezza nelle aree urbane. Alla stessa voce di spesa fanno capo anche gli interventi su San Giorgio, dove sarà realizzato un arredo urbano smart, che è sempre compreso nella voce ‘OpenWall’. Il secondo intervento in ordine di importanza, valutando gli importi, è quello destinato al Museo di Storia Naturale sulla cui gestione, peraltro, nei mesi scorsi infuriò un’aspra polemica tra maggioranza e opposizione. Ebbene per il Museo, arriveranno ben due milioni e seicentocinquanta mila euro. Fondi che serviranno per arrivare ad avere, in definitiva, un edificio ambientalmente più sostenibile. "L’obiettivo – si legge nella scheda del progetto – è quello di promuovere l’efficienza energetica e ridurre le emissioni di fas a effetto serra". Gli interventi saranno quindi destinati alla "riqualificazione degli edifici" e, tra le altre cose, comprenderanno interventi "di illuminazione pubblica". Due piazze, grazie a questi fondi, probabilmente cambieranno completamente volto rispetto a come le abbiamo conosciute fino a ora. Stiamo parlando di piazza Travaglio e piazza Gobetti. Nel scolo dell’agenda trasformativa urbana, piazza Travaglio sarà completamente riqualificata in chiave green, mediante un "tappeto verde", si legge nella scheda del progetto. Un lavoro finalizzato a "realizzare un nuovo ingresso per la città". Per questo cantiere di riqualificazione urbana sono stati destinati quasi due milioni di euro (un milione e 942 mila euro, per la precisione). Una soluzione analoga è stata studiata anche per la piazza Gobetti. In questo senso l’obiettivo è quello di realizzare "un giardino nel centro della città". ‘Alfonso in biciletta’ è il titolo di un altro intervento, per il quale sono stati destinati 437 mila euro e il cui scopo consiste nella realizzazione di una pista ciclabile che va a "completare il percorso ciclo-pedonale di via Alfonso d’Este da via Coperta a via Porta Romana".
Una grande attenzione, al degli aspetti legati all’inclusione sociale e ai servizi in questo senso (sono stati destinati oltre ottocentomila euro), sarà riservata ai Bagni Ducali. L’intervento prende il nome di ‘Poli sostenibili efficientamento energetico della delizia Bagni Ducali’. Anche in questo senso, si tratterà per lo più di un intervento legato all’efficientamento energetico. Stiamo parlando di un plafond di un milione e 750mila euro. Esaurita la descrizione degli interventi, si tratta di capire i tempi di progettazione, affidamento ed esecuzione dei lavori. Su questo non ci sono ancora certezze, anche se dal Comune filtra la possibilità che i primi cantieri sulle varie zone della città possano essere avviati già a partire dal prossimo anno. Intanto, i fondi sono stati incamerati.