Controlli, 150 i veicoli sequestrati in un anno

Il dato sul territorio matildeo è dovuto soprattutto alle auto che viaggiano con l’assicurazione scaduta

"Affidamento in custodia del veicolo sequestrato". Lo si legge di tanto in tanto sull’albo pretorio. Del resto ogni euro che l’amministrazione comunale emette deve essere indicato agli atti che sono pubblici. E scrutare tra gli atti porta a capire anche quello che succede sulle strade. In questo caso, dai documenti si arriva a comprendere che il sequestro temporaneo di un veicolo non è una curiosità e neppure un caso isolato, ma qualcosa che appartiene semplicemente al rispetto della legge. Tanto che sul territorio di Bondeno, in un anno, sono stati circa 150 i veicoli sottoposti a sequestro temporaneo. In genere si tratta di pochi giorni, poi la situazione si risolve con il proprietario si mette in regola e ritira l’auto. I Comuni hanno convenzioni con ditte incaricate che tengono le auto in deposito. Il motivo? Si apprende che si tratta per lo più del mancato pagamento dell’assicurazione. Lo scoprono i controlli su strada e lo documentano anche i rilevamenti delle telecamere e dei dispositivi tecnologici in dotazione agli agenti della polizia locale dell’Alto ferrarese, tanto che quando fermano un veicolo per i controlli, per lo più il tablet ha già rilevato la mancanza dell’assicurazione. Oggi i controlli si fanno in rete e i data base sono ampi. Episodi che succedono in tutti i territori comunali soprattutto dove la Polizia Locale fa controlli serrati. Sulle strade dell’Alto ferrarese se non si è pagata l’assicurazione o non si è fatta la revisione, difficilmente la si passa liscia. Per un’auto che viene sequestrata il minimo tabellare che l’amministrazione comunale sgancia, lo leggiamo sull’albo pretorio, è di circa 230 euro dalle casse comunali, ma ci sono varianti in base ai giorni di deposito. Il Comune confida poi di rientrare dalle spese anticipate, quando la persona va a ritirare l’auto pagando la contravvenzione dovuta per la violazione del codice della strada che l’automobilista ha commesso. Se non si paga, viene tutto messo a ruolo. Non è tutto. Può succedere, come è accaduto di recente per una Fiat Punto con tanto di targa, che l’auto venga lasciata abbandonata sul suolo pubblico e che dopo i controlli gli agenti della polizia locale arrivino ad individuare nome e cognome del proprietario ma non a rintracciarlo. Cambi di residenza, trasferimenti o rientri in paesi stranieri: se nessuno va a riprendersi il veicolo, può succedere che venga confiscato e successivamente alienato.

Claudia Fortini