LAURA GUERRA
Cronaca

Convenzione con Acer: "Per gestire meglio morosità e alloggi sfitti"

Il vicesindaco Marvelli: "Risorse per la manutenzione".

Il vicesindaco Marvelli: "Risorse per la manutenzione".

Il vicesindaco Marvelli: "Risorse per la manutenzione".

Durante l’ultima seduta del consiglio comunale, è stata approvata all’unanimità la nuova Convenzione tra il Comune di Terre del Reno e Acer Ferrara per la gestione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica (Erp).

"Siamo molto soddisfatti – afferma il vice sindaco Filippo Marvelli (foto), con delega ai servizi sociali – di questa approvazione, in quanto il nuovo testo risulta più conforme alle esigenze attuali del nostro Comune e più aderente al mutamento delle condizioni generali". La nuova Convenzione è il risultato di un lavoro condiviso e durato diversi mesi, che ha visto coinvolti i Comuni del territorio e i vertici di Acer, con l’obiettivo di aggiornare e migliorare l’accordo alla luce delle nuove sfide gestionali. "Ci sarà un rapporto più stretto e continuo con gli uffici di Acer, al fine di affrontare in modo più efficace problematiche sempre più diffuse, come la morosità o la gestione degli alloggi sfitti – prosegue Marvelli – anche se, va detto, nel nostro Comune l’impatto di queste criticità è per fortuna limitato rispetto ad altre realtà".

Tra le novità principali, l’istituzione di un organismo tecnico permanente, composto da tecnici comunali e di Acer, che avrà il compito di monitorare l’attuazione e il buon andamento della Convenzione stessa.

"Sarà fondamentale che Acer continui e rafforzi il proprio impegno nel reperire risorse regionali, nazionali ed europee da destinare in via prioritaria alla manutenzione del nostro patrimonio Erp – aggiunge Marvelli – perché solo così potremo garantire alloggi dignitosi a chi ne ha più bisogno. Non dobbiamo mai dimenticare la funzione sociale del nostro patrimonio abitativo pubblico, che deve offrire risposte concrete e adeguate alle fasce più fragili della popolazione, anche in un momento storico complesso come quello attuale, in cui le risorse sono sempre più limitate".