Coronavirus Ferrara, 23 marzo, 34 persone ricoverate oggi

Il dato dall'Ospedale di Cona: "Nessuna in terapia intensiva"

Emergenza Covid-19

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Ferrara, 23 marzo 2020 - Sono 34 le persone oggi ricoverate per sospetto Covid, ma nessuna di queste è in terapia intensiva, 2 i decessi già annunciati. È il dato che emerge oggi a Ferrara. Di queste, 23 si trovano all’ospedale di Cona, 7 nell’Ospedale del Delta, una ad Argenta e tre a Cento. Sei sono residenti ad Argenta, quattro a Cento, uno a Comacchio, due a Copparo, 11 di Ferrara, due di Fiscaglia, due di Lagosanto e uno di Poggio Renatico, uno di Riva del Po, uno di Terre del Reno, due di Vigarano Mainarda e uno di Voghiera.

Tamponi positivi e i dati dall’Ospedale Sant’Anna. E 23 sono i tamponi eseguiti risultati positivi alla Sars Covid-2, con pazienti provenienti da Argenta (2), Cento (3), Copparo (1), Ferrara (12), Poggio Renatico (1), Portomaggiore (1), Voghiera (1), più due residenti fuori provincia, a Pieve di Cento. I tamponi effettuati oggi e in attesa di esito, sono 61, per un complessivo di 148 tamponi. Salgono oggi invece le persone in isolamento domiciliare, che sono 49, mentre sono 23 le persone in sorveglianza telefonica. I posti letto sono 242 nel territorio ferrarese, 28 in terapia intensiva. Già pronti come Covid hospital è presente quello del Delta di Ferrara (con 92 posti letto aggiuntivi per acuti, 4 subintensivi e 6 intensivi), che si affianca all’hub del Sant’Anna.

Il bollettino dalla Regione. L’aggiornamento è di 8.535 i casi positivi in Emilia-Romagna, 980 in più rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 276, 7 in più di ieri. Ma aumentano i invece i decessi, che arrivano a 892: 76 in più, e quasi 3.800 i posti letto aggiuntivi sono già stati allestiti in tutta la Regione. I casi lievi in isolamento a domicilio sono 3.669, mentre sonon 423 le guarigioni (aumentate di 74 rispetto a ieri), 365 delle quali riguardano persone “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione.

E 58 (più del doppio, rispetto a ieri, quando erano 26) sono dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi. Per quanto riguarda i decessi, per la maggior parte sono in corso approfondimenti per verificare se fossero presenti patologie pregresse. I nuovi decessi riguardano 26 residenti nella provincia di Piacenza, 13 in quella di Parma, 21 in quella di Reggio Emilia, 9 in quella di Modena, 4 in quella di Bologna (nessuno del territorio imolese), 2 appunto in quella di Ferrara e 1 in quella di Ravenna.